Coordinate: 40°03′42″N 25°58′42″E

SMS Breslau

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SMS Breslau
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Il SMS Breslau fu un incrociatore leggero della classe ''Magdeburgo'' della Kaiserliche Marine, varato il 16 maggio 1911 ed entrato in servizio nel 1912. La nave fu trasferita alla flotta dell' Impero Ottomano nell' agosto del 1914, per condizionare la neutralità dell'impero ottomano nella prima guerra mondiale. La nave fu ribattezzata Midilli, e operò insieme all'altra nave tedesca trasferita, l'incrociatore da battaglia SMS Goeben. La Breslau urtò una mina ed affondò nel gennaio del 1918, portando con sé la maggior parte dell'equipaggio.

Servizio

La Breslau sotto bandiera ottomana, dopo aver assunto il nome Midilli.

Nel 1912 Breslau fu assegnato alla Mittelmeerdivision (divisione del Mediterraneo) della marina tedesca insieme all'incrociatore da battaglia Goeben al comando dell'ammiraglio Wilhelm Souchon. Allo scoppio della prima guerra mondiale, il Breslau ed il Goeben furono inviati verso le coste dell' Algeria per ostacolare il trasporto truppe verso la Francia, per la presenza delle flotte francesi e britanniche nell'area, il Breslau si limitò a bombardare, il 3 agosto 1914, le installazioni portuali di Bône (oggi Annaba) mentre il Goeben bombardò il porto di Philippeville (oggi Skikda, Algeria).[1]

Il successivo inseguimento da parte della Flotta del Mediterraneo britannica durò fino al 10 agosto, quando le due navi passarono lo stretto dei Dardanelli. Dopo il trasferimento formale delle due navi alla marina ottomana la Breslau fu ribattezzata Midilli - il nome turco dell'isola di Lesbo - mantenendo l'equipaggio ed il comando tedesco..

SMS Breslau

Durante la guerra la Breslau fu la scorta della Goeben nelle azioni compiute nel Mar Nero contro la flotta russa. Il 20 gennaio 1918, la Yavuz e la Midilli lascairono i Dardanelli sotto il comando del vice-ammiraglio Rebeur-Paschwitz, che aveva sostituito Wilhelm Souchon richiamato in patria a settembre. L'intenzione di Rebeur-Paschwitz era di attirare le forze dell'Intesa lontano dalla Palestina in appoggio delle forze turche nell'area.[2] Fuori dagli stretti, nella sortita nota come la Battaglia di Imbros, la Yavuz sorprese ed affondò il monitore HMS Raglan e il HMS M28 che erano alla fonda e prive di scorta mentre la Midilli ingaggiava i cacciatorpedinieri britannici. Dopo questo scontro favorevole, Rebeur-Paschwitz decise di avanzare verso il porto di Mudros nell'isola di Lemno ; Mentre procedeva la Midilli urtò alcune mine ed affondò;[2] anche la Yavuz urtò tre mine, ma riuscì a ritirarsi.[3] Karl Dönitz servì sulla Breslau come allievo ufficiale, (Fähnrich, alfiere).[4]


Collegamenti esterni

Note

  1. ^ Halpern, p. 52
  2. ^ a b Halpern, p. 255
  3. ^ Gardiner and Gray, p. 152
  4. ^ German commanders of World War II.: Waffen-SS, Luftwaffe & Navy, Osprey Publishing, 30 maggio 2006, pp. 25–, ISBN 9781841765976. URL consultato il 25 Marzo 2011.

Bibliografia

  • Paul G. Halpern, A Naval History of World War I, Annapolis, Naval Institute Press, 1995, ISBN 1557503524.
  • Conway's All the World's Fighting Ships: 1906–1922, Annapolis, Naval Institute Press, 1984, ISBN 0870219073.
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