Pallavicino Visconti

Pallavicino Visconti
Nascita	1498
Morte	Padova, 15 novembre 1549
Etnia	italiana
Religione	cattolica
Dati militari
Paese servito	Regno di Francia
Anni di servizio	1536-1549
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Pallavicino Visconti; vescovo della Chiesa cattolica
Incarichi ricoperti	Vescovo di Alessandria
Nato	1498
Nominato vescovo	1518 da papa Leone X
Deceduto	15 novembre 1549 a Padova
	Manuale

Pallavicino Visconti (1498 – Padova, 15 novembre 1549) è stato un vescovo cattolico e condottiero italiano.

Biografia

Chiamato Pallavicino in onore del nonno materno che era II Marchese dello Stato Pallavicino, egli era figlio del condottiero Francesco Bernardino, dei signori di Brignano, e di Maddalena Pallavicino, figlia di Pallavicino Pallavicini.

Fu abate commendatario dell'abbazia di san Celso e nel 1518 venne eletto vescovo di Alessandria. Nel 1520 fu accusato di parteggiare per i francesi che occupavano Milano e fu qui tradotto e condannato a morte, ma, grazie alla rete di parentele, riuscì a fuggire. Col ritorno degli Sforza nel 1522 venne ripristinato nel suo ministero. Accusato di aver ordito trame contro il duca di Milano Francesco II Sforza, venne rinchiuso nelle prigioni di Cremona. Uscito dal carcere nel 1526, rinunciò in seguito al vescovato.

Si arruolò coi francesi contro Carlo V e nel 1544 militò in Piemonte nella file del condottiero Piero Strozzi.

Ottenne la cittadinanza a Verona nel 1543 e morì a Padova nel 1549.

Discendenza

Nel 1552, dopo la morte di Pallavicino, papa Giulio III riconobbe il matrimonio con Ippolita Pallavicino dei Marchesi di Scipione dalla quale ebbe due figli:^[1]

Francesco Bernardino, dei Signori di Brignano, sposato con Francesca Sforza dei Conti di Borgonovo Val Tidone
Ettore, dei Signori di Brignano (+ 1592), condottiero al servizio dell'imperatore Carlo V d'Asburgo.