Befanini: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Ingredienti: sistemo link
spam
 
(24 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate)
Riga 6: Riga 6:
|paese = Italia
|paese = Italia
|regione = Toscana
|regione = Toscana
|diffusione = [[Versilia (Italia)|Versilia]]
|diffusione = [[Versilia]]
|settore = Paste fresche e prodotti di panetteria, pasticceria, biscotteria e confetteria
|settore = Paste fresche e prodotti di panetteria, pasticceria, biscotteria e confetteria
|categoria = dolce
|categoria = dolce
Riga 13: Riga 13:
}}
}}


I '''befanini''' o '''befanotti''' sono biscotti tipici della [[Toscana]], per la precisione della [[Versilia]] e della Lucchesia. Sono del deliziosi frollini di [[pasta frolla]] ricoperti di [[palline di zucchero]] colorate che si preparano nel periodo natalizio in occasione dell'[[Epifania]].
I '''befanini''' o '''befanotti''' sono biscotti tipici della [[Toscana]] e soprattutto della [[Versilia]] e della [[Piana di Lucca|Lucchesia]]. Sono dei frollini di [[pasta frolla]], spesso ricoperti di [[palline di zucchero]] colorate, che si preparano in occasione dell'[[Epifania]].
==Storia ==
I befanini sono biscotti semplici dalle diverse forme rotondeggianti e allungate, che vengono preparati durante il periodo natalizio e principalmente il giorno dell'[[Epifania]].
In passato le donne di casa facevano dei grandi impasti e poi mettevano al lavoro tutta la famiglia per stendere la pasta frolla e tagliare i biscotti che poi venivano cotti nei forni a legna.


== Storia ==
Non esiste una ricetta originale dei befanini in quanto veniva tramandata a voce di famiglia in famiglia e ognuno modificava a suo piacimento la ricetta. Inizialmente i befanini non venivano decorati con[[palline di zucchero| zuccherini colorati]], poiché non esistevano ancora in commercio.<ref name="Befanini i biscotti toscani per l'Epifania">{{Cita web|url=https://www.innaturale.com/befanini-biscotti-toscani-lepifania/|titolo= Befanini i biscotti toscani per l'Epifania|sito= www.innaturale.com|editore= Consuelo Tognetti |accesso= 2 aprile 2020}}</ref>
I befanini sono biscotti semplici, di forme rotondeggianti e allungate, che vengono preparati durante il periodo natalizio e principalmente per il giorno dell'[[Epifania]].


In passato venivano preparati dalle singole famiglie; più di recente, sono spesso prodotti da panifici e aziende dolciarie.
Un tempo non era in uso la calza e il giorno della [[Befana]] si preparavano dei cestini con i befanini ornati di carta colorata tagliata con gli smerli e la tradizione popolare attribuiva ai befanini la proprietà di garantire un abbondante [[latte|latte mammario]] alle ragazze.<ref>{{Cita web|url=https://www.taccuinigastrosofici.it/ita/ricette/moderna/dessert/Befanini-biscotti-della-tradizione.html|titolo= Befanini biscotti della tradizione |sito= taccuinigastronomici.it|editore= Alex Revelli Sorini e Susanna Cutini|accesso= 2 aprile 2020}}</ref><ref>{{Cita|Petroni 2008}}</ref>

Più avanti si iniziò a creare, per rendere contenti i bambini, le calze della befana, le quali erano realizzate dalle famiglie con vere e proprie [[calzino|calze]] riempite con dei semplici biscotti, i befanini.
Non esiste una ricetta originale dei befanini in quanto la ricetta veniva tramandata a voce di famiglia in famiglia e ognuno la modificava a suo piacimento. Inizialmente i befanini non venivano decorati con [[palline di zucchero| zuccherini colorati]], poiché questi non esistevano ancora in commercio.<ref name="Befanini i biscotti toscani per l'Epifania">{{Cita web|url=https://www.innaturale.com/befanini-biscotti-toscani-lepifania/|titolo= Befanini i biscotti toscani per l'Epifania|editore= Consuelo Tognetti |accesso= 2 aprile 2020}}</ref>

Fino alla metà del Novecento non era in uso la calza e il giorno della [[Befana]] si preparavano con i befanini dei cestini ornati di carta colorata tagliata con gli smerli. La tradizione popolare attribuiva ai befanini la proprietà di garantire un abbondante [[latte|latte mammario]] alle ragazze.<ref>{{Cita web|url=https://www.taccuinigastrosofici.it/ita/ricette/moderna/dessert/Befanini-biscotti-della-tradizione.html|titolo= Befanini biscotti della tradizione |sito= taccuinigastronomici.it|editore= Alex Revelli Sorini e Susanna Cutini|accesso= 2 aprile 2020}}</ref><ref>{{Cita|Petroni 2008|p.526}}.</ref>
Più avanti si incominciarono a creare le calze della Befana, le quali erano realizzate dalle famiglie con vere e proprie [[calzino|calze]] riempite di befanini.
Successivamente le calze venivano confezionate con avanzi di stoffa e piccoli decori e spesso non contenevano solamente i befanini, ma anche [[frutta secca]], [[citrus reticulata|mandarini]], [[Citrus sinensis|arance]] e anche le caratteristiche formine per ritagliare i befanini.
Successivamente le calze venivano confezionate con avanzi di stoffa e piccoli decori e spesso non contenevano solamente i befanini, ma anche [[frutta secca]], [[citrus reticulata|mandarini]], [[Citrus sinensis|arance]] e anche le caratteristiche formine per ritagliare i befanini.


Gli stampi da befanino sono più grossi della media (almeno {{tutto attaccato|6/7 cm}}) e tradizionalmente rappresentano le figure tipiche dell’Epifania rappresentate nei presepi:
Gli stampi da befanino sono più grossi dei normali stampi per biscotti (almeno {{tutto attaccato|6/7 cm}}) e tradizionalmente rappresentano le figure tipiche dell'Epifania rappresentate nei presepi:
*la befana
*la Befana
*l'[[angelo]]
*l’angelo
*la stella cometa
*la stella [[cometa]]
*il dromedario
*il [[Camelus dromedarius|dromedario]]
*i re magi
*i [[Magi (Bibbia)|re magi]]
ma anche stampi che raffigurano:
Tuttavia, sono tipici anche gli stampi che raffigurano:
*animali
*animali
*fiori
*fiori
Riga 36: Riga 38:
*cuori
*cuori


Il bello dei befanini consiste proprio nelle loro forme. Oggigiorno sul mercato si trovano centinaia di cutter di forme differenti. Ma i veri stampi da befanino non si trovano più di frequente.<ref>{{Cita web|url= http://www.versiliainpentola.com/2017/01/06/befanini-biscotti-versiliesi-eccellenza/|titolo= Befanini: i biscotti versiliesi per eccelleza|sito= versiliainpentola.com|editore= Versilia in pentola|accesso= 2 aprile 2020}}</ref>
Nei periodi più recenti, sul mercato si trovano centinaia di stampi di forme differenti, ma le figure tipiche sono diventate più rare.<ref>{{Cita web|url= http://www.versiliainpentola.com/2017/01/06/befanini-biscotti-versiliesi-eccellenza/|titolo= Befanini: i biscotti versiliesi per eccellenza|sito= versiliainpentola.com|editore= Versilia in pentola|accesso= 2 aprile 2020}}</ref>


== Ingredienti==
== Ingredienti ==
Gli ingredienti principali per la preparazione della [[pasta frolla]] sono:
Gli ingredienti principali per la preparazione della [[pasta frolla]] sono:
*le [[Uovo (alimento)|uova]]
*le [[Uovo (alimento)|uova]]
Riga 47: Riga 49:
*il [[lievito]]
*il [[lievito]]
*la scorza di un [[Citrus limon|limone]] o di un'[[Citrus sinensis|arancia]]
*la scorza di un [[Citrus limon|limone]] o di un'[[Citrus sinensis|arancia]]
*Sassolino o anice
*[[rum]] o aroma di rum
*un pizzico di [[sale]].
*un pizzico di [[sale]].


Per la decorazione invece possiamo usare [[palline di zucchero]] colorate.<ref>{{cita web|url=http://prodtrad.regione.toscana.it/LIB_ProdTrad/Prodotto.php?ID=517 |titolo=Befanini - Scheda identificativa del prodotto|sito=Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Toscana|editore=Regione Toscana}}</ref>
Per la decorazione invece vengono spesse usate [[palline di zucchero]] colorate.<ref>{{cita web|url=http://prodtrad.regione.toscana.it/LIB_ProdTrad/Prodotto.php?ID=517 |titolo=Befanini - Scheda identificativa del prodotto|sito=Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Toscana|editore=Regione Toscana}}</ref>


== Preparazione ==
== Preparazione ==
[[File:Preparazione befanini.jpg|miniatura|Produzione casalinga di befanini]]
[[File:Preparazione befanini.jpg|miniatura|Produzione casalinga di befanini]]


Inizialmente preparare l'impasto della pasta frolla. Per prima cosa sbattere le [[uova]] con lo [[zucchero]] in una ciotola finché non saranno spumose; poi aggiungere il [[burro]] ammorbidito, la [[farina]] ben setacciata, il [[sale]] e infine il [[latte]]. Successivamente mescolare fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Inizialmente preparare l'impasto della pasta frolla. Per prima cosa sbattere le [[Uovo (alimento)|uova]] con lo [[zucchero]] in una ciotola finché non saranno spumose; poi aggiungere il [[burro]] ammorbidito, la [[farina]] ben setacciata, il [[sale]] e infine il [[latte]]. Successivamente mescolare fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Per ultimo aggiungere il [[lievito]], il [[rum]] o aroma di [[rum]] e la scorza di un [[limone]] o di un'[[arancia]].
Per ultimo aggiungere il [[lievito]], il [[rum]] o aroma di rum e la scorza di un [[Citrus limon|limone]] o di un'[[Citrus sinensis|arancia]].
Quando il tutto sarà ben amalgamato lasciare riposare per una mezz'ora l'impasto al fresco.
Quando il tutto sarà ben amalgamato, lasciare riposare per una mezz'ora l'impasto al fresco.


In seguito spianare la pasta col [[matterello]] sulla spianatoia, poca per volta, fino a ottenere una sfoglia alta circa mezzo centimetro.
In seguito spianare la pasta col [[matterello]] sulla spianatoia, poca per volta, fino a ottenere una sfoglia alta circa mezzo centimetro.
Dopo di che iniziare a ricavare delle figure usando le apposite formine di ferro sagomate.
Dopo di che iniziare a ricavare delle figure usando le apposite formine di ferro sagomate.
Quando avremo creato abbastanza frollini, mettere i befanini in una teglia ricoperta di [[carta da forno]] e quindi spennellarli con un [[uovo]] sbattuto e decorarli a nostro piacimento con delle [[palline di zucchero]] colorate.
Mettere poi i befanini in una teglia ricoperta di [[carta da forno]] e quindi spennellarli con un uovo sbattuto e decorarli a piacimento con [[palline di zucchero]] colorate.
Per ultimo cuocere in [[forno]] a 180 °C per circa 20 minuti, quando avranno assunto un bel colore tra il dorato e il nocciola potremo toglierli e lascarli raffreddare.<ref>{{cita web|url=http://prodtrad.regione.toscana.it/LIB_ProdTrad/Articolo.php?ID=136 |titolo=Befanini - la ricetta|editore=Regione Toscana|sito=Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Toscana}}</ref>
Per ultimo cuocere in [[forno]] a 180 °C per circa 20 minuti, finché non assumono un bel colore tra il dorato e il nocciola; toglierli e lasciarli raffreddare.<ref>{{cita web|url=http://prodtrad.regione.toscana.it/LIB_ProdTrad/Articolo.php?ID=136 |titolo=Befanini - la ricetta|editore=Regione Toscana|sito=Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Toscana}}</ref>


== Conservazione ==
== Conservazione ==


Una volta freddi, i befanini si conservano in barattoli di vetro ermetici per circa 15-20 giorni senza perdere di fragranza.
Una volta freddi, i befanini si conservano in barattoli di vetro ermetici per circa 15-20 giorni senza perdere di fragranza.
Sono ottimi biscotti per la [[colazione]] o per la [[merenda]].<ref name="Befanini i biscotti toscani per l'Epifania" />
Sono spesso usati per la [[colazione]] o per la [[merenda]].<ref name="Befanini i biscotti toscani per l'Epifania" />


== Varianti ==
== Varianti ==


Una variante dei befanini [[Toscana|toscani]] è la versione [[Marche|marchigiana]], i quali sono fatti di pasta frolla ma aromatizzata all'[[anice]].
Una variante dei befanini [[Toscana|toscani]] è la versione [[Marche|marchigiana]], realizzata con pasta frolla aromatizzata all'[[anice]].


Un'altra caratteristica che li contraddistingue da quelli tradizionali [[Toscana|toscani]] è che vengono decorati con una [[glassa]] a base di [[acqua]] e [[zucchero]], chiamata "viacca", e da [[codette di zucchero]]. <ref>{{Cita web|url=http://www.lemarchesedelgusto.it/cucina-marchigiana-befanini/|titolo= Cucina marchigiana befanini |sito= lemarchesedelgusto.it|editore= Le marchese del gusto|accesso= 2 aprile 2020}}</ref>
Un'altra caratteristica che contraddistingue i befanini marchigiani da quelli tradizionali toscani è che vengono decorati con una [[glassa]] a base di [[acqua]] e [[zucchero]], chiamata "viacca", e da [[codette di zucchero]].<ref>{{Cita web|url= http://www.lemarchesedelgusto.it/cucina-marchigiana-befanini/|titolo= Cucina marchigiana befanini|sito= lemarchesedelgusto.it|editore= Le marchese del gusto|accesso= 2 aprile 2020|dataarchivio= 21 giugno 2019|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20190621154056/http://www.lemarchesedelgusto.it/cucina-marchigiana-befanini/|urlmorto= sì}}</ref>


== Consumo ==
== Consumo ==


I befanini vengono principalmente prodotti nelle cucine casalinghe, ma possiamo trovarli anche nei vari [[panificio|panifici]], [[pasticceria|pasticcerie]] e [[supermercati]] della zona.
I befanini vengono principalmente prodotti nelle cucine casalinghe, ma sono prodotti e commercializzati anche da [[panificio|panifici]], [[Pasticceria (pubblico esercizio)|pasticcerie]] e [[supermercati]] delle aree di consumo tradizionale.


Inizialmente venivano prodotti solo nel periodo dell'[[Epifania]] ma oggi sono reperibili per gran parte dell'anno.<ref name="Befanini i biscotti toscani per l'Epifania" />
Inizialmente venivano prodotti solo nel periodo dell'[[Epifania]] ma oggi sono reperibili per gran parte dell'anno.<ref name="Befanini i biscotti toscani per l'Epifania" />
Riga 84: Riga 86:


In Toscana i befanini hanno dato origine anche a modi di dire:
In Toscana i befanini hanno dato origine anche a modi di dire:
* “É tegghio come un befanino”
* “È tegghio come un befanino”


La caratteristica principale dei befanini è la croccantezza della pasta frolla. Nel vernacolo locale tegghio significa rigido.
La caratteristica principale dei befanini è la croccantezza della pasta frolla. Nel vernacolo locale tegghio significa rigido.
Riga 90: Riga 92:


* “Cotto come un befanino”
* “Cotto come un befanino”
Si usa in [[Toscana]] per dire che si è stanchi morti, sfiniti.<ref>{{Cita web|url= https://www.pourfemme.it/ricette/befanini-toscani/296451/|titolo= Befanini toscani|sito=pourfemme.it|autore= Maria Teresa Lenoci|accesso=2 aprile 2020}} </ref>
Si usa in Toscana per dire che si è stanchi morti, sfiniti.


== Note ==
== Note ==
Riga 96: Riga 98:


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Paolo Petroni|titolo= Il grande libro della vera cucina toscana|anno=2008|editore=Giunti Editore|cid=Petroni 2008|p=526}}
* {{cita libro|autore=Paolo Petroni|titolo= Il grande libro della vera cucina toscana|anno=2008|editore=Giunti Editore|cid=Petroni 2008}}

== Voci correlate ==
* [[Camaiore]]


== Altri progetti ==
== Altri progetti ==

Versione attuale delle 12:26, 7 feb 2024

Befanini
Origini
IPA[befa'niːni]
Altri nomibefanotti
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
DiffusioneVersilia
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
SettorePaste fresche e prodotti di panetteria, pasticceria, biscotteria e confetteria
Calorie approx. per portata51[1]

I befanini o befanotti sono biscotti tipici della Toscana e soprattutto della Versilia e della Lucchesia. Sono dei frollini di pasta frolla, spesso ricoperti di palline di zucchero colorate, che si preparano in occasione dell'Epifania.

I befanini sono biscotti semplici, di forme rotondeggianti e allungate, che vengono preparati durante il periodo natalizio e principalmente per il giorno dell'Epifania.

In passato venivano preparati dalle singole famiglie; più di recente, sono spesso prodotti da panifici e aziende dolciarie.

Non esiste una ricetta originale dei befanini in quanto la ricetta veniva tramandata a voce di famiglia in famiglia e ognuno la modificava a suo piacimento. Inizialmente i befanini non venivano decorati con zuccherini colorati, poiché questi non esistevano ancora in commercio.[2]

Fino alla metà del Novecento non era in uso la calza e il giorno della Befana si preparavano con i befanini dei cestini ornati di carta colorata tagliata con gli smerli. La tradizione popolare attribuiva ai befanini la proprietà di garantire un abbondante latte mammario alle ragazze.[3][4] Più avanti si incominciarono a creare le calze della Befana, le quali erano realizzate dalle famiglie con vere e proprie calze riempite di befanini. Successivamente le calze venivano confezionate con avanzi di stoffa e piccoli decori e spesso non contenevano solamente i befanini, ma anche frutta secca, mandarini, arance e anche le caratteristiche formine per ritagliare i befanini.

Gli stampi da befanino sono più grossi dei normali stampi per biscotti (almeno 6/7 cm) e tradizionalmente rappresentano le figure tipiche dell'Epifania rappresentate nei presepi:

Tuttavia, sono tipici anche gli stampi che raffigurano:

  • animali
  • fiori
  • stelle
  • cuori

Nei periodi più recenti, sul mercato si trovano centinaia di stampi di forme differenti, ma le figure tipiche sono diventate più rare.[5]

Gli ingredienti principali per la preparazione della pasta frolla sono:

Per la decorazione invece vengono spesse usate palline di zucchero colorate.[6]

Produzione casalinga di befanini

Inizialmente preparare l'impasto della pasta frolla. Per prima cosa sbattere le uova con lo zucchero in una ciotola finché non saranno spumose; poi aggiungere il burro ammorbidito, la farina ben setacciata, il sale e infine il latte. Successivamente mescolare fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo. Per ultimo aggiungere il lievito, il rum o aroma di rum e la scorza di un limone o di un'arancia. Quando il tutto sarà ben amalgamato, lasciare riposare per una mezz'ora l'impasto al fresco.

In seguito spianare la pasta col matterello sulla spianatoia, poca per volta, fino a ottenere una sfoglia alta circa mezzo centimetro. Dopo di che iniziare a ricavare delle figure usando le apposite formine di ferro sagomate. Mettere poi i befanini in una teglia ricoperta di carta da forno e quindi spennellarli con un uovo sbattuto e decorarli a piacimento con palline di zucchero colorate. Per ultimo cuocere in forno a 180 °C per circa 20 minuti, finché non assumono un bel colore tra il dorato e il nocciola; toglierli e lasciarli raffreddare.[7]

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

Una volta freddi, i befanini si conservano in barattoli di vetro ermetici per circa 15-20 giorni senza perdere di fragranza. Sono spesso usati per la colazione o per la merenda.[2]

Una variante dei befanini toscani è la versione marchigiana, realizzata con pasta frolla aromatizzata all'anice.

Un'altra caratteristica che contraddistingue i befanini marchigiani da quelli tradizionali toscani è che vengono decorati con una glassa a base di acqua e zucchero, chiamata "viacca", e da codette di zucchero.[8]

I befanini vengono principalmente prodotti nelle cucine casalinghe, ma sono prodotti e commercializzati anche da panifici, pasticcerie e supermercati delle aree di consumo tradizionale.

Inizialmente venivano prodotti solo nel periodo dell'Epifania ma oggi sono reperibili per gran parte dell'anno.[2]

In Toscana i befanini hanno dato origine anche a modi di dire:

  • “È tegghio come un befanino”

La caratteristica principale dei befanini è la croccantezza della pasta frolla. Nel vernacolo locale tegghio significa rigido. Questo modo di dire viene usato per riferirsi a una persona rigida, soprattutto in senso figurato.[9]

  • “Cotto come un befanino”

Si usa in Toscana per dire che si è stanchi morti, sfiniti.

  1. ^ Befanini, su ricette.giallozafferano.it, Giallo Zafferano. URL consultato il 2 aprile 2020.
  2. ^ a b c Befanini i biscotti toscani per l'Epifania, su innaturale.com, Consuelo Tognetti. URL consultato il 2 aprile 2020.
  3. ^ Befanini biscotti della tradizione, su taccuinigastronomici.it, Alex Revelli Sorini e Susanna Cutini. URL consultato il 2 aprile 2020.
  4. ^ Petroni 2008, p.526.
  5. ^ Befanini: i biscotti versiliesi per eccellenza, su versiliainpentola.com, Versilia in pentola. URL consultato il 2 aprile 2020.
  6. ^ Befanini - Scheda identificativa del prodotto, su Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Toscana, Regione Toscana.
  7. ^ Befanini - la ricetta, su Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Toscana, Regione Toscana.
  8. ^ Cucina marchigiana befanini, su lemarchesedelgusto.it, Le marchese del gusto. URL consultato il 2 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2019).
  9. ^ Quando tutti facevano i Befanini in casa ogni famiglia aveva la sua ricetta segreta, su tuttomondonews.it. URL consultato il 2 aprile 2020.
  • Paolo Petroni, Il grande libro della vera cucina toscana, Giunti Editore, 2008.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]