Renato Olive: differenze tra le versioni

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==Caratteristiche tecniche==
==Carriera==
===Giocatore===
===Giocatore===
Centrocampista centrale molto grintoso, in carriera ha collezionato ben 7 cartellini rossi, di cui 3 nel solo campionato [[Serie A 1999-2000|1999-2000]].


==Carriera==
===Giocatore===
==== Monopoli e Lecce ====
==== Monopoli e Lecce ====
Nato nella [[Provincia di Bari|provincia barese]] {{senza fonte|da genitori originari e residenti a [[Pezze di Greco ]]}}, dopo essere cresciuto calcisticamente nella Primavera del {{Calcio Monopoli|N}}, nel [[1992]] con la maglia della [[Vis Pesaro]] realizza 9 reti.
Nato a Putignano in provincia di Bari ma cresciuto e da sempre residente a Fasano (BR), città della sua famiglia, dopo essere cresciuto calcisticamente nella Primavera del {{Calcio Monopoli|N}}, nel 1992 con la maglia della [[Vis Pesaro]] realizza 9 reti.


Passato al {{Calcio Lecce|N}}, in [[Serie B]], vince il campionato nel [[1993]] e debutta in [[Serie A]] coi salentini il 30 gennaio [[1994]], dopo una pausa di quasi un anno. Le due stagioni successive è a [[Lecce]], dove vive l'esperienza della doppia retrocessione e scende in [[Serie C1]].
Passato al {{Calcio Lecce|N}}, in [[Serie B]], per la [[Serie B 1992-1993|stagione 1992-1993]], esordisce il successivo 20 settembre nell'1-1 contro il [[Associazione Sportiva Dilettantistica Romagna Centro Cesena|Cesena]]. Il primo gol nella serie cadetta arriva il 10 gennaio 1993 ai danni del [[Bologna Football Club 1909|Bologna]]. Vince il campionato nel 1993 e debutta in [[Serie A]] coi salentini il 30 gennaio 1994, dopo una pausa di quasi un anno. Le due stagioni successive è a [[Lecce]], dove vive l'esperienza della doppia retrocessione e scende in [[Serie C1]].


==== Andria ed esperienza a Perugia ====
==== Andria e Perugia ====
Nel [[1996]] va alla [[Fidelis Andria]], vince il campionato di Serie C1; gioca coi pugliesi la prima parte di stagione 1997-1998 in Serie B. Il mercato di gennaio va a {{Calcio Perugia|N}}, e ottiene la promozione battendo il {{Calcio Torino|N}} allo [[spareggio]] di [[Reggio Emilia]]. Nella stagione 1998-1999 in Serie A contribuisce alla salvezza dei grifoni e nella stagione 1999-2000 segna 6 reti, {{senza fonte|come capitano del Perugia}}.
Nel 1996 va alla [[Fidelis Andria]], vince il campionato di Serie C1; gioca coi pugliesi la prima parte di stagione 1997-1998 in Serie B. Il mercato di gennaio va a {{Calcio Perugia|N}}, e ottiene la promozione battendo il {{Calcio Torino|N}} allo [[spareggio]] di [[Reggio Emilia]].

Nella stagione 1998-1999 in [[Serie A]], dove trova 2 reti e ben 3 espulsioni e nella [[Serie A 1999-2000|stagione 1999-2000]] segna 6 reti, tra cui una doppietta alla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] il 13 febbraio 2000 (prima doppietta in massima serie).<ref>{{Cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/mcalcio/1999_2000/a/p0186.html|titolo=Mondo CALCIO - Serie A 1999/2000: Perugia-Roma|accesso=2018-12-20|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181221041750/http://www2.raisport.rai.it/mcalcio/1999_2000/a/p0186.html|dataarchivio=21 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>


==== Bologna, Napoli e Parma ====
==== Bologna, Napoli e Parma ====
Nel [[2000]] è al [[Bologna FC|Bologna]], disputa tre stagioni in Serie A, categoria in cui in carriera ha realizzato 13 reti. Nel [[2003]] va al {{Calcio Napoli|N}}, in Serie B. Nel [[2004]], {{senza fonte|svincolato in seguito al fallimento della squadra partenopea,}} va al [[Parma FC|Parma]], colleziona 8 presenze.
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==== Catania ====
==== Catania ====
A marzo 2006 firma contratto col {{Calcio Catania|N}}. Coi siciliani ottiene una sola presenza in Serie B, anno in cui il Catania è promosso in A.
A marzo 2006, dopo aver passato la prima parte di campionato senza squadra, firma contratto col {{Calcio Catania|N}}. Coi siciliani ottiene una sola presenza in Serie B, il 23 aprile seguente subentrando a [[Roberto De Zerbi|De Zerbi]] a pochi minuti dalla fine nella gara vinta 4-2 sul campo della [[Unione Sportiva Cremonese|Cremonese]]; nonostante ciò può fregiarsi della promozione ottenuta dalla compagine siciliana.


==== Ritorno a Bologna e Ravenna ====
==== Ritorno a Bologna e Ravenna ====
{{senza fonte|Svincolatosi dal Catania, a marzo 2007,}} a 36 anni, torna al [[Bologna FC|Bologna]]. {{senza fonte|Agli inizi di agosto 2007}} firma col {{Calcio Ravenna|N}} (Serie B), e disputa una stagione in cui la squadra retrocede in Serie C1. {{senza fonte|La stagione successiva consegue il patentino di allenatore di seconda categoria e si ritira dal calcio giocato}}.
Dopo un altro campionato senza squadra, nel marzo 2007, a 36 anni, torna al {{Calcio Bologna|N}}, rimanendovi fino a fine stagione. Troverà spazio una sola volta, il 10 giugno 2007 all'ultima di campionato, giocando la gara da titolare vinta 5-2 contro l'[[Unione Calcio AlbinoLeffe|Albinoleffe]].


Per la [[Serie B 2007-2008|stagione 2007-2008]], l'ultima della sua carriera, si accasa al [[Ravenna Football Club 1913|Ravenna]], fresco di promozione in [[Serie B]]. Collezionerà 27 presenze, l'ultima delle quali il 1º giugno 2008 all'ultima giornata, nello 0-0 contro il [[Associazione Sportiva Dilettantistica Romagna Centro Cesena|Cesena]], sua ultima presenza in carriera.
=== Allenatore ===
{{senza fonte|Il 21 febbraio 2011 diventa allenatore dell'A.S. Calcio Fasano, subentrato a campionato in corso alla guida della squadra della sua città.


A fine stagione la squadra romagnola retrocede e lui, ritiratosi dal calcio, inizia a frequentare il corso per allenatori a [[Coverciano]].
Nel 2013 entra nello staff tecnico del Parma guidato da Roberto Donadoni come collaboratore tecnico .}}


=== Allenatore ===
Nella stagione 2015-2016 è rientrato al [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] al fiancoi di [[Roberto Donadoni|Donadoni]].<ref>{{Cita web|url = http://bologna.repubblica.it/sport/2015/12/04/news/la_terza_volta_di_olive_ma_questa_e_casa_mia_-128765129/|titolo = La terza volta di Olive: “Ma questa è casa mia”|accesso = 4 dicembre 2015|sito = Repubblica.it}}</ref>
Il 21 febbraio 2011 diventa il nuovo tecnico del [[Unione Sportiva Dilettantistica Città di Fasano|Fasano]]<ref>{{Cita web|url=https://www.notiziariocalcio.com/eccellenza/puglia-il-fasano-ha-scelto-renato-olive-a-il-nuovo-allenatore-8249|titolo=Puglia - Il Fasano ha scelto, Renato Olive è il nuovo allenatore|accesso=2018-12-20}}</ref>, subentrando a Alessandro Longo. A fine stagione la squadra si piazza ottava nel girone di [[Eccellenza Puglia 2010-2011|Eccellenza pugliese]], nonostante ciò a fine stagione il tecnico non viene confermato.

Dal 2013 al 2015 segue [[Roberto Donadoni|Donadoni]] divenendo dapprima collaboratore tecnico al [[Parma Calcio 1913|Parma]] e poi seguendolo anche al [[Bologna Football Club 1909|Bologna]]<ref>{{Cita web|url = http://bologna.repubblica.it/sport/2015/12/04/news/la_terza_volta_di_olive_ma_questa_e_casa_mia_-128765129/|titolo = La terza volta di Olive: “Ma questa è casa mia”|accesso = 4 dicembre 2015}}</ref>, sino all'esonero dell'allenatore e al cambiamento dello staff tecnico nel 2018.


==Palmarès==
==Palmarès==
===Giocatore===
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====Competizioni nazionali====
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*{{Calciopalm|Serie C2|1}}
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C2|1}}
:Vis Pesaro: [[Serie C2 1991-1992|1991-1992]]
:Vis Pesaro: [[Serie C2 1991-1992|1991-1992]] <small>(girone B)</small>


*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C1|2}}
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== Note ==
== Note ==
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==Collegamenti esterni==
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{{Portale|biografie|calcio}}
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Renato Olive
Olive al Perugia nel 1998
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza176 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera2008 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Monopoli
Squadre di club1
1988-1989Monopoli13 (0)
1989-1992Vis Pesaro83 (9)
1993-1996Lecce88 (2)
1996-1998Fidelis Andria45 (9)
1998-2000Perugia70 (8)
2000-2003Bologna86 (5)
2003-2004Napoli17 (0)
2004-2005Parma8 (0)
2006Catania1 (0)
2007Bologna1 (0)
2007-2008Ravenna27 (0)
Carriera da allenatore
2011Fasano
2013-2015ParmaColl. tecnico
2015-2018BolognaColl. tecnico
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 dicembre 2018

Renato Olive (Putignano, 6 aprile 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche

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Centrocampista centrale molto grintoso, in carriera ha collezionato ben 7 cartellini rossi, di cui 3 nel solo campionato 1999-2000.

Monopoli e Lecce

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Nato a Putignano in provincia di Bari ma cresciuto e da sempre residente a Fasano (BR), città della sua famiglia, dopo essere cresciuto calcisticamente nella Primavera del Monopoli, nel 1992 con la maglia della Vis Pesaro realizza 9 reti.

Passato al Lecce, in Serie B, per la stagione 1992-1993, esordisce il successivo 20 settembre nell'1-1 contro il Cesena. Il primo gol nella serie cadetta arriva il 10 gennaio 1993 ai danni del Bologna. Vince il campionato nel 1993 e debutta in Serie A coi salentini il 30 gennaio 1994, dopo una pausa di quasi un anno. Le due stagioni successive è a Lecce, dove vive l'esperienza della doppia retrocessione e scende in Serie C1.

Andria e Perugia

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Nel 1996 va alla Fidelis Andria, vince il campionato di Serie C1; gioca coi pugliesi la prima parte di stagione 1997-1998 in Serie B. Il mercato di gennaio va a Perugia, e ottiene la promozione battendo il Torino allo spareggio di Reggio Emilia.

Nella stagione 1998-1999 in Serie A, dove trova 2 reti e ben 3 espulsioni e nella stagione 1999-2000 segna 6 reti, tra cui una doppietta alla Roma il 13 febbraio 2000 (prima doppietta in massima serie).[1]

Bologna, Napoli e Parma

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Nel 2000 è al Bologna e disputa tre stagioni in Serie A, sino al 2003. Con i rossoblu colleziona 5 reti, di cui 3 nella sua prima stagione.

Nel 2003 va al Napoli, in Serie B, dove trova poco spazio, appena 17 presenze e rimediando anche un'espulsione. Nel 2004 va al Parma, collezionando appena 8 presenze di cui soltanto 3 partendo titolare.

A marzo 2006, dopo aver passato la prima parte di campionato senza squadra, firma contratto col Catania. Coi siciliani ottiene una sola presenza in Serie B, il 23 aprile seguente subentrando a De Zerbi a pochi minuti dalla fine nella gara vinta 4-2 sul campo della Cremonese; nonostante ciò può fregiarsi della promozione ottenuta dalla compagine siciliana.

Ritorno a Bologna e Ravenna

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un altro campionato senza squadra, nel marzo 2007, a 36 anni, torna al Bologna, rimanendovi fino a fine stagione. Troverà spazio una sola volta, il 10 giugno 2007 all'ultima di campionato, giocando la gara da titolare vinta 5-2 contro l'Albinoleffe.

Per la stagione 2007-2008, l'ultima della sua carriera, si accasa al Ravenna, fresco di promozione in Serie B. Collezionerà 27 presenze, l'ultima delle quali il 1º giugno 2008 all'ultima giornata, nello 0-0 contro il Cesena, sua ultima presenza in carriera.

A fine stagione la squadra romagnola retrocede e lui, ritiratosi dal calcio, inizia a frequentare il corso per allenatori a Coverciano.

Il 21 febbraio 2011 diventa il nuovo tecnico del Fasano[2], subentrando a Alessandro Longo. A fine stagione la squadra si piazza ottava nel girone di Eccellenza pugliese, nonostante ciò a fine stagione il tecnico non viene confermato.

Dal 2013 al 2015 segue Donadoni divenendo dapprima collaboratore tecnico al Parma e poi seguendolo anche al Bologna[3], sino all'esonero dell'allenatore e al cambiamento dello staff tecnico nel 2018.

Competizioni nazionali

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Vis Pesaro: 1991-1992 (girone B)
Lecce: 1995-1996 (girone B)
Fidelis Andria: 1996-1997 (girone B)
  1. ^ Mondo CALCIO - Serie A 1999/2000: Perugia-Roma, su www2.raisport.rai.it. URL consultato il 20 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2018).
  2. ^ Puglia - Il Fasano ha scelto, Renato Olive è il nuovo allenatore, su notiziariocalcio.com. URL consultato il 20 dicembre 2018.
  3. ^ La terza volta di Olive: “Ma questa è casa mia”, su bologna.repubblica.it. URL consultato il 4 dicembre 2015.

Collegamenti esterni

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