Alessandro Diamanti: differenze tra le versioni

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Altre competizioni: Campionato Primavera (20 presenze e 2 reti, di cui: 12 presenze e 1 gol con l'Empoli; 6 presenze con la Fiorentina; 2 presenze e 1 gol con l'AlbinoLeffe da fuoriquota); Coppa Italia Primavera (1 presenza con l'Empoli); Serie D (24 presenze e 3 gol con il Fucecchio); Torneo di Viareggio (3 presenze con la Fiorentina); Campionato Riserve Inglese (1 presenza e 2 gol con il West Ham).

Dei 61 gol realizzati da professionista, 55 sono stati realizzati di sinistro, 5 di destro, 1 di testa. 28 sono stati realizzati su calcio piazzato (17 punizioni, 9 rigori, 2 corner). 40 su 61 sono quelli realizzati da fuori area. L'avversario più colpito è il [[Pisa Calcio|Pisa]] con 5 reti.}}


=== Cronologia presenze e reti in Nazionale ===
=== Cronologia presenze e reti in Nazionale ===

Versione delle 09:05, 1 feb 2011

Alessandro Diamanti
Diamanti con la divisa di allenamento del West Ham (ottobre 2009)
Nazionalità
Altezza177 cm
Peso74 kg
Calcio
RuoloTrequartista
Squadra  Brescia
Carriera
Squadre di club1
1999-2000  Prato1 (0)
2000-2001→   Empoli0 (0)
2001-2002→   Fucecchio24 (3)
2002-2003  Prato2 (0)
2003→ Template:Calcio Florentia Viola3 (0)
2003-2004  Prato20 (4)[1]
2004-2006  AlbinoLeffe26 (0)
2006→   Prato11 (4)[2]
2006-2007  Prato25 (10)
2007-2009  Livorno59 (17)[3]
2009-2010  West Ham Utd28 (7)
2010-  Brescia17 (4)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 gennaio 2011
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Alessandro Diamanti (Prato, 2 maggio 1983) è un calciatore italiano, trequartista del Brescia.

Caratteristiche tecniche

Fantasista mancino, il suo ruolo ideale è di trequartista "a tutto campo" dietro a due punte, libero di svariare[4] dal centro alle fasce. Può giocare anche come trequartista centrale in appoggio a due ali e un centravanti, oppure in un attacco a tre partendo dalla destra, accentrandosi per sfruttare il sinistro.

Carriera

Club

Gli inizi a Prato

Cresciuto calcisticamente nella società pratese Associazione Calcio Santa Lucia (squadra fondata e tuttora presieduta dal nonno materno Rodolfo Becheri, di cui Paolo Rossi è Presidente Onorario, e nella quale è cresciuto anche Christian Vieri, che ha avuto come primo allenatore Luciano Diamanti, padre di Alessandro),[5] fu prelevato dal Prato, la squadra del cuore,[6] nell'estate del 1997.[7]

L'esordio tra i professionisti e gli anni nelle serie minori

Dopo tre stagioni nelle squadre giovanili, l'allenatore Vincenzo Esposito lo fece esordire in prima squadra il 14 maggio 2000, all'età di 17 anni, al novantesimo dell'ultima giornata del campionato di Serie C2, Novara-Prato (0-0).[8]

Il 2 luglio 2000 venne ceduto in prestito all'Empoli,[9] dove venne impiegato nella Primavera allenata da Luca Cecconi, giocando piuttosto poco (12 presenze e un gol in campionato, una presenza in Coppa) nella squadra dove per il ruolo di trequartista era disponibile anche Francesco Lodi, prodotto del vivaio di casa. Nel Campionato Primavera realizzò un gol di testa nella partita contro la capolista Piacenza il 6 gennaio 2001 (3-0).[10]

Al termine del campionato l'Empoli non esercitò il diritto di riscatto e Diamanti tornò a Prato, dove all'inizio della stagione successiva, il 19 agosto 2001, giocò l'ultimo spezzone di gara in una partita di Coppa Italia contro il Chievo, militante in Serie A.[11]

Il 26 settembre 2001 fu dato in prestito secco al Fucecchio[12] (Serie D), allenato da Carlo Caramelli, dove giocò da titolare per buona parte del campionato, realizzando, tra l'altro, un gol da metà campo nella partita contro il San Colombano (3-1) il 21 ottobre 2001. A fine stagione partecipò anche al "Torneo Nazionale Giovanile Serie D", scelto nella Rappresentativa D.

Nell'estate del 2002 ritornò nuovamente al Prato, nel frattempo promosso in Serie C1. L'allenatore Esposito non schierò mai da titolare in campionato Diamanti, che scese per la prima volta in campo allo stadio "Lungobisenzio" nell'ultimo quarto d'ora della partita contro lo Spezia (0-1) del 27 ottobre 2002.[13]

Il 1º gennaio 2003 venne ceduto in prestito, con diritto di riscatto, alla nuova Florentia Viola[14] di Della Valle, militante in Serie C2 sotto la guida tecnica di Alberto Cavasin. Qui Diamanti si alternò tra campionato primavera (6 presenze) e prima squadra, la quale terminò la stagione con la promozione. Debuttò allo Stadio Artemio Franchi di Firenze il 16 febbraio 2003 nell'ultimo spezzone di Florentia Viola-Imolese (0-0), mettendosi in mostra.[15] Successivamente disputò il Torneo di Viareggio[16] con la squadra Primavera di Luciano Bruni, anche se l'esperienza alla "Coppa Carnevale" fu breve, visto che la Florentia uscì dalla competizione al termine del primo girone eliminatorio.

La Florentia non lo riscattò, preoccupata dai due episodi di pneumotorace[17] spontaneo capitati al giocatore tra aprile e maggio, e Diamanti tornò ancora una volta a Prato, firmando un quinquennale con la società laniera, dove nella stagione 2003-2004, di nuovo in Serie C1 con il tecnico Vincenzo Esposito, fu spesso titolare della maglia numero 10 nel girone d'andata. Il 26 ottobre 2003 realizzò in Reggiana-Prato (1-1) il primo gol da professionista con un tiro a giro scoccato dal vertice destro dell'area e infilato nel sette del palo lontano.[18] La settimana successiva realizzò la prima rete al "Lungobisenzio", su rigore nella partita Prato-Spezia (2-0).[19] Poi realizzò un gol su punizione a "foglia morta" in Prato-Varese (1-0)[20] del 14 dicembre. Il 6 gennaio contro il Novara non gli venne convalidato un gol[21] su una punizione calciata dalla fascia sinistra. Nel girone di ritorno la sua presenza e il suo apporto in campo furono minori a causa di una pubalgia ma soprattutto per motivi tattici.[22] Realizzò però su punizione (calciata dal limite dell'area sul centro-sinistra) lo 0-1 nello storico derby per i "Lanieri", Pistoiese-Prato (1-4)[23], il 14 marzo 2004. Nelle ultime giornate venne messo fuori rosa[24] per motivi disciplinari dal tecnico Esposito, che lo reintegrò tra i convocati in occasione dei play-out, in cui il 6 giugno il Prato si dovette arrendere alla Pro Patria; in entrambe le partite di spareggio Diamanti giocò solo l'ultimo spezzone di gara. Nel corso della stagione venne convocato sia dall'Under-20 C, partecipando al torneo internazionale Mirop Cup,[25] che dall'Under-21 C,[26] rappresentative entrambe selezionate da Giorgio Veneri.

Il 5 luglio 2004 Diamanti, firmando un contratto triennale, passò in comproprietà all'AlbinoLeffe, in Serie B, dove il tecnico Elio Gustinetti lo fece debuttare il 2 ottobre contro il Bari (in trasferta, partita terminata 1-1) in sostituzione dell'infortunato Bonazzi, "bandiera" della squadra e titolare del ruolo di mezzapunta centrale, al quarto d'ora del primo tempo. Nel corso del match realizzò il passaggio decisivo per il gol di Pierre Giorgio Regonesi dopo aver fatto tre tunnel consecutivi ai difensori avversari:[27] fu il primo di cinque assist[28] in una stagione passata per lo più in panchina, in cui ha giocato una sola partita intera. Soprattutto Diamanti fu accantonato tra gennaio e aprile, calcando il campo solo tre volte in quattro mesi. In quella stagione 2004-2005 fu anche convocato spesso dalla nazionale Under-21 B di Giampiero Marini, giocando al fianco di Francesco Lodi e Pasquale Foggia.[29]

Diamanti in Prato-Pistoiese del 19 ottobre 2003

Il 27 giugno 2005 AlbinoLeffe e Prato rinnovarono la comproprietà per un altro anno e arrivò alla guida dei seriani il tecnico Vincenzo Esposito, vecchia conoscenza di Diamanti. Pur non avendo mai la possibilità di rimanere in campo per tutti i 90 minuti, la stagione iniziò in maniera discreta,[30] ma a partire dall'inizio di novembre Diamanti venne accantonato dall'allenatore (da dicembre addirittura escluso dalla rosa) e nell'ultimo giorno di mercato, il 31 gennaio, decise di tornare nuovamente al Prato, ancora comproprietario del cartellino, con la formula del prestito secco.[31] In questo scorcio di stagione, in Serie C2 sotto la guida di Pierpaolo Bisoli, il numero 10 laniero realizzò quattro gol (di cui uno con un sinistro che finisce nel sette, al CuoioCappiano)[32] più il gol-salvezza con un sinistro da trenta metri nella sfida play-out Prato-Montevarchi il 28 maggio.[33]

Il 20 giugno 2006 il Prato riscattò la metà del cartellino appartenente all'Albinoleffe,[34] e Diamanti, tornato interamente "laniero", rimase nella sua città, realizzando nella stagione 2006-2007 10 gol in campionato e 5 gol in Coppa Italia Serie C (di cui una tripletta al Pisa).[35] L'aspetto negativo di una stagione molto positiva[36] a livello personale furono le sei giornate complessive di squalifica con cui fu sanzionato (di cui una ereditata dalla stagione precedente per somma di ammonizioni).

Diamanti chiuse l'esperienza nella sua città natale con un bilancio complessivo di 76 presenze (di cui 2 da capitano) e 24 gol, di cui 21 di sinistro, 2 di destro, uno di testa e di cui 12 su calcio piazzato (8 punizioni, 4 rigori); 16 i gol da fuori area.

L'approdo nella massima serie

Il 9 luglio 2007, con la firma di un contratto quinquennale, Diamanti si è trasferito a titolo definitivo al Livorno, suggerito alla società da Fabio Galante.[37] Ha esordito in Serie A negli ultimi venti minuti della prima giornata, quando l'allenatore Fernando Orsi l'ha mandato in campo contro la Juventus (in trasferta, terminata 5-1) il 25 agosto. In Livorno-Inter (2-2) del 23 settembre 2007, ha giocato per la prima volta da titolare in Serie A,[38] mettendosi in mostra nel corso dei 90 minuti.[39] Nella partita di ritorno contro i neroazzurri colpisce un palo su punizione,[40] ma il primo gol in Serie A è rimandato solo di una settimana, visto che in Livorno-Napoli (1-2) del 24 febbraio 2008 segna su punizione[41] dopo che l'allenatore Giancarlo Camolese lo ha mandato in campo nel corso del secondo tempo. A conferma dell'ottimo momento,[42] segnerà di nuovo la settimana successiva con un "mezzo-esterno" da quasi 30 metri,[43] il 2 marzo nella partita contro il Catania, terminata 1-0.[44] Il 19 aprile realizza su punizione il gol del pareggio in Roma-Livorno (1-1).[45] All'ultima giornata, quando la retrocessione era già matematica dal termine della partita precedente, segna in Empoli-Livorno (2-1), gol dell'ex, con una staffilata dai 25 metri.[46] Nonostante la retrocessione della squadra, Diamanti conclude la sua prima stagione nella massima serie con un bilancio personale positivo.[47]

La promozione in Serie A con il Livorno

La stagione 2008-2009, sotto la guida di Leonardo Acori, comincia con il rinnovo del contratto fino al 2013, quattro reti in Coppa Italia di cui una doppietta al Torino,[48] e una rete su punizione nel derby d'andata Livorno-Pisa (1-1) del 20 settembre.[49] Nel derby segna anche nella partita di ritorno, persa 2-1 a Pisa il 14 febbraio 2009, con una punizione nel "sette" da 28 metri. Il 28 ottobre in Ancona-Livorno (2-2), batte per due volte il portiere avversario Sirigu, con un gol da 30 metri identico a quello che sancì la salvezza del Prato nel 2006 e un gol direttamente da calcio d'angolo,[50] il primo gol in questa maniera della sua carriera, ma che ripeterà[51] il 7 febbraio nella partita vinta 3-0 contro il Piacenza. A Vicenza l'8 novembre realizza il gol vittoria (0-1) con un tiro da 25 metri che tocca il palo e finisce in rete. Con i veneti si ripete il 4 aprile nel girone di ritorno, segnando su punizione da oltre 30 metri (risultato 1-1). Il 13 dicembre 2008, in occasione della partita Triestina-Livorno (1-1), realizza il primo gol della sua carriera da professionista calciando al volo, raccogliendo appena fuori dall'area un assist aereo da corner. Suo poi il gol che dà il via alla rimonta da 2-0 a 2-3 a Grosseto il 21 febbraio, con un mancino potente e preciso dai trenta metri che tocca la parte bassa della traversa e finisce in rete.

In seguito, rimane fuori quasi tutto il mese di marzo a causa di un infortunio al piede sinistro, mentre il Livorno, dopo una crisi nelle partite casalinghe e l'esonero dell'allenatore, accede ai play-off guadagnando la terza posizione il 30 maggio ad Ascoli all'ultima giornata (2-3), la prima sotto la gestione di Gennaro Ruotolo, quando Diamanti segna il gol del momentaneo pareggio con un tiro dal limite dell'area che va a finire nel sette del palo lontano. Ai play-off, nella semi-finale di ritorno Livorno-Grosseto (finita 4-1)[52] dell' 11 giugno, il trequartista del Livorno si rende protagonista di una rete (uno-due con Tavano e tocco di punta da dentro l'area) e un assist nella partita in cui i labronici dovevano rimontare due gol di scarto ai maremmani che avevano vinto 2-0 all'andata. Il Livorno accede alla finale dei playoff contro il Brescia, e Diamanti realizza un gol e un assist per Francesco Tavano sia nella partita di andata pareggiata 2-2 che nel ritorno all'Ardenza (tra l'altro segnando con un diagonale al volo di destro), nell'affermazione per 3-0 del 20 giugno che consente al Livorno di ottenere la promozione in Serie A. Il trequartista chiude la stagione con 20 reti all'attivo, record personale, e viene inserito nei migliori 11 della stagione regolare del campionato di Serie B, premiato come miglior fantasista.[53]

Con il Livorno ha segnato 24 gol totali, di cui 22 di sinistro e 2 di destro e di cui 10 su calcio piazzato (7 punizioni, un rigore, 2 calci d'angolo); 20 i gol da fuori area.

Il trasferimento al West Ham in Premier League

Nella stagione successiva, dopo aver disputato la prima partita del campionato di Serie A con la maglia del Livorno, il 28 agosto 2009 si trasferisce in Premier League nella squadra londinese del West Ham, allenata da Gianfranco Zola, che ne aveva caldeggiato l'acquisto[54]. Con il club firma un contratto valido fino al 2014.

Debutta in Premier League il 12 settembre 2009 in Wigan-West Ham (1-0), partita di cui gioca l'ultima mezz'ora, nel corso della quale colpisce un legno con un tiro a giro sul secondo palo, scoccato dalla fascia destra fuori area, dopo aver fatto un tunnel di tacco sinistro e girato intorno ad un avversario che lo marcava da dietro[55]. Con questo debutto è diventato l'ottocentesimo giocatore a scendere in campo nella storia degli Hammers[56]. Il 19 settembre debutta da titolare al Boleyn Ground in West Ham-Liverpool (2-3), segnando su calcio di rigore. Il 15 dicembre in Bolton-West Ham (3-1) realizza il primo gol su azione, con un potente esterno destro calciato da dentro l'area che vale il momentaneo pareggio. Il 3 gennaio 2010 debutta in FA Cup in West Ham-Arsenal (1-2) e realizza il gol del provvisorio vantaggio, scattando in profondità in linea con l'ultimo difensore e battendo a tu per tu di sinistro in area il portiere avversario. Il 10 febbraio in West Ham-Birmingham (2-0) realizza il primo gol stagionale su punizione. Il 27 marzo in West Ham-Stoke City (0-1) disputa la sua duecentesima partita in competizioni professionistiche. Diamanti chiude la stagione il 9 maggio con un passaggio smarcante di tacco che manda in rete Boa Morte in West Ham-Manchester City (1-1).[57]

Con il West Ham ha segnato 8 gol totali, di cui 7 di sinistro e uno di destro e di cui 5 su calcio piazzato (4 rigori e una punizione); uno il gol da fuori area.

Il ritorno in Italia al Brescia

Dopo aver cominciato la stagione nel "nuovo" West Ham allenato da Avram Grant, disputando lo spezzone finale della prima giornata di Premier League, il 24 agosto 2010 viene formalizzato il suo acquisto a titolo definitivo da parte del Brescia,[58] neopromosso in Serie A. Diamanti torna quindi nel suo paese, firmando un contratto quinquennale.[59] Debutta nella squadra guidata da Giuseppe Iachini il 29 agosto in Parma-Brescia (2-0), prima giornata di campionato, partita in cui comincia da titolare e rimane in campo per circa un'ora. Il 19 settembre in Chievo-Brescia (0-1), valida per la terza giornata, realizza il primo gol per le rondinelle, andando a segno su calcio di punizione.[60] Il 3 ottobre in Lazio-Brescia (1-0), Diamanti viene espulso per somma di ammonizioni e uscendo dal campo si sfoga contro l'arbitro[61], rimediando tre giornate di squalifica. Rientra in campionato il 6 novembre a San Siro contro l'Inter (1-1), disputando una buona gara.[62] Quattro giorni dopo, in casa contro la Juventus (1-1), risulta il migliore in campo[63] e realizza la rete del pareggio con un esterno sinistro in diagonale.[64] Il 9 gennaio 2011, alla quarta partita disputata sotto la gestione del nuovo allenatore Mario Beretta, realizza il gol dell'ex sul campo della Fiorentina, portando in vantaggio le rondinelle, poi rimontate nel finale dai padroni di casa (3-2).[65]

Nazionale

Il 14 novembre 2010 riceve la prima convocazione in Nazionale, chiamato dal commissario tecnico Cesare Prandelli in vista dell'amichevole contro la Romania del 17 novembre.[66] In tale partita, finita 1-1, comincia da titolare e viene sostituito nell'intervallo da Daniele De Rossi.[67]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 30 gennaio 2011.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe europee Altre competizioni Totale
Comp Pre Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1999-2000 Bandiera dell'Italia Prato C2 1 0 - - - - - - - - - 1 0
2000-2001 Bandiera dell'Italia Empoli B - - - - - - - - - - - - -
ago.-set. 2001 Bandiera dell'Italia Prato C2 - - CI 1 0 - - - - - - 1 0
set. 2001-2002 Bandiera dell'Italia Fucecchio D 24 3 - - - - - - - - - 24 3
2002-gen. 2003 Bandiera dell'Italia Prato C1 2 0 CIC 3 0 - - - - - - 5 0
gen.-giu. 2003 Bandiera dell'Italia Florentia Viola C2 3 0 - - - - - - - - - 3 0
2003-2004 Bandiera dell'Italia Prato C1 20+2[68] 4 CIC 3 0 - - - - - - 25 4
2004-2005 Bandiera dell'Italia AlbinoLeffe B 18 0 CI 1 0 - - - - - - 19 0
2005-gen. 2006 B 8 0 - - - - - - - - - 8 0
gen.-giu. 2006 Bandiera dell'Italia Prato C2 11+2[68] 4 +1[68] - - - - - - - - - 13 5
2006-2007 C2 25 10 CIC 6 5 - - - - - - 31 15
Totale Prato 59+4 18+1 13 5 76 24
2007-2008 Bandiera dell'Italia Livorno A 26 4 CI 1 0 - - - - - - 27 4
2008-2009 B 32+4[69] 13+3[69] CI 3 4 - - - - - - 39 20
ago. 2009 A 1 0 - - - - - - - - - 1 0
Totale Livorno 59+4 17+3 4 4 67 24
ago. 2009-2010 Bandiera dell'Inghilterra West Ham PL 27 7 FAC+CdL 1+1 1+0 - - - - - - 29 8
ago. 2010 PL 1 0 - - - - - - - - - 1 0
Totale West Ham 28 7 1+1 1+0 30 8
ago. 2010-2011 Bandiera dell'Italia Brescia A 17 4 CI 1 1 - - - - - - 18 5
Totale 216+8 49+4 21 11 245 64

Cronologia presenze e reti in Nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17/11/2010 Klagenfurt Romania Bandiera della Romania 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès

Florentia Viola: 2002-2003

Vita privata

Alessandro Diamanti si è sposato il 6 luglio 2008 con Silvia Hsieh[70] e il 18 dicembre 2008 è nata la loro primogenita, Aileen[71]. Il 14 luglio 2010 è nata la loro seconda figlia, Olivia.[72]

Diamanti è soprannominato Alino.[73]

Note

  1. ^ 22 (4) se si comprendono i play-out della Serie C1.
  2. ^ 13 (5) se si comprendono i play-out della Serie C2.
  3. ^ 63 (20) se si comprendono i play-off della Serie B.
  4. ^ Quello che fa i tiri mancini ricerca.quotidianiespresso.it
  5. ^ Quegli anni nel Santa Lucia, il club di Vieri e Paolo Rossi quotidianiespresso.it
  6. ^ Diamanti sogna un gol alla Pistoiese quotidianiespresso.it
  7. ^ Diamanti acquistato dal Santa Lucia. Il Prato investe sui giocatori di origine locale quotidianiespresso.it
  8. ^ Al "LungoBisenzio" continuano a crescere i giovani talenti quotidianiespresso.it
  9. ^ Il Prato fa acquisti a Empoli. Presi Bonatti e Volpe, ceduto in prestito Diamanti quotidianiespresso.it
  10. ^ Vanno a bersaglio Matteini, Diamanti e Del Prete. La Primavera di Cecconi mette sotto il Piacenza quotidianiespresso.it
  11. ^ Prato, un tempo da grande protagonista. Lanieri tre volte vicini al gol, poi il Chievo passa solo dal dischetto quotidianiespresso.it
  12. ^ Diamanti ceduto al Fucecchio quotidianiespresso.it
  13. ^ Diamanti, il giorno del debutto quotidianiespresso.it
  14. ^ Alessandro Diamanti ceduto alla Florentia quotidianiespresso.it
  15. ^ Momenti salienti Florentia-Imolese quotidianiespresso.it
  16. ^ Florentia-Juve (Torneo di Viareggio) fa il pieno al Comunale di Pontedera quotidianiespresso.it
  17. ^ Diamanti (ex Prato) ricoverato a Pesaro in osservazione quotidianiespresso.it
  18. ^ Momenti salienti Reggiana-Prato quotidianiespresso.it
  19. ^ Pagelle Prato-Spezia quotidianiespresso.it
  20. ^ "Il gol, un regalo per i tifosi" ricerca.repubblica.it
  21. ^ La Befana porta solo carbone al Prato quotidianiespresso.it
  22. ^ Radiografia di un insuccesso ricerca.repubblica.it
  23. ^ Bellini esce, il Prato dilaga archiviostorico.gazzetta.it
  24. ^ Il Prato reintegra Lonzi, Diamanti e Martinetti ricerca.repubblica.it
  25. ^ C sta per campioncini archiviostorico.gazzetta.it
  26. ^ Riapre il supermarket serie C archiviostorico.gazzetta.it
  27. ^ Cronaca Bari-AlbinoLeffe archiviostorico.gazzetta.it
  28. ^ Cronaca AlbinoLeffe-Ternana archiviostorico.gazzetta.it
  29. ^ La sfida tra le Under vinta dai talenti di C archiviostorico.gazzetta.it
  30. ^ Cronaca Triestina-AlbinoLeffe archiviostorico.gazzetta.it
  31. ^ Diamanti: "Ho fatto una scommessa" ricerca.quotidianiespresso.it
  32. ^ Prato espugna Santa Croce: vittoria dopo 17 gare ricerca.quotidianiespresso.it
  33. ^ Prato festeggia la salvezza in C2. Al Montevarchi non basta il pari ricerca.repubblica.it
  34. ^ Prato riscatta Diamanti dall'Albinoleffe ricerca.repubblica.it
  35. ^ Il Prato si realizza in Coppa Italia ricerca.quotidianiespresso.it
  36. ^ Miglior media voto stagionale, compresi tutti i campionati professionistici italiani, de "La Gazzetta dello Sport" (6,76) archiviostorico.gazzetta.it
  37. ^ Diamanti, Baggio la sua stella ricerca.quotidianiespresso.it
  38. ^ Diamanti è per sempre ricerca.quotidianiespresso.it
  39. ^ Un sinistro puro come Diamanti ricerca.quotidianiespresso.it
  40. ^ Quel maledetto legno ricerca.quotidianiespresso.it
  41. ^ Il lampo prima del buio ricerca.quotidianiespresso.it
  42. ^ Il Livorno ha scoperto la miniera di Diamanti archiviostorico.gazzetta.it
  43. ^ "Io, scheggia impazzita" ricerca.quotidianiespresso.it
  44. ^ Diamanti per il Livorno. Spine per il Catania archiviostorico.gazzetta.it
  45. ^ Cronaca Roma-Livorno ricerca.quotidianiespresso.it
  46. ^ Pagella Empoli-Livorno ricerca.quotidianiespresso.it
  47. ^ Media voto de "La Gazzetta dello Sport": 6,32 archiviostorico.gazzetta.it
  48. ^ Un Livorno da applausi, ma non basta ricerca.quotidianiespresso.it
  49. ^ "Basta soffiare e ci danno rigore" ricerca.quotidianiespresso.it
  50. ^ Quelle prodezze uscite dal cilindro ricerca.quotidianiespresso.it
  51. ^ "Il gol dalla bandierina? Uno schema" ricerca.quotidianiespresso.it
  52. ^ ALINO: "Amo giocarle, queste sono le mie partite" ricerca.quotidianiespresso.it
  53. ^ Alessandro Diamanti nei top 11 della Serie B Livornocalcio.it
  54. ^ (EN) Zola delighted with Diamanti Whufc.com
  55. ^ Video highlights Wigan-West Ham 1-0 corrieredellosport.it
  56. ^ Diamanti è già nella storia Gazzetta.it
  57. ^ Video highlights West Ham-Manchester City 1-1 corrieredellosport.it
  58. ^ Tutti i trasferimenti - Brescia Legaseriea.it
  59. ^ Il nuovo gioiello del Brescia: Alessandro Diamanti Datasport.it
  60. ^ Il Brescia abbatte il Chievo. Diamanti superstar Gazzetta.it
  61. ^ Sconto a Mexes, non a Diamanti. Il Brescia è furioso archiviostorico.gazzetta.it
  62. ^ Pagelle di Inter-Brescia calciomercato.it
  63. ^ Juve fermata dal Brescia, Diamanti riprende Quagliarella Gazzetta.it
  64. ^ Il Brescia ferma anche la Juventus sportmediaset.mediaset.it
  65. ^ Fiorentina rimonta con rabbia, al Brescia non basta lo 0-2 Gazzetta.it
  66. ^ Balzaretti, Diamanti, Ledesma e Ranocchia le novità tra i 23 azzurri Figc.it
  67. ^ Italia in sonno: 1-1 con la Romania sportmediaset.mediaset.it
  68. ^ a b c Play-Out
  69. ^ a b Play-Off
  70. ^ Diamanti-Hsieh sposi ricerca.quotidianiespresso.it
  71. ^ Diamanti papà, è il suo gol più bello ricerca.quotidianiespresso.it
  72. ^ "È nata anche Olivia, la mia seconda figlia" ricerca.quotidianiespresso.it
  73. ^ Diamanti vale oro. Comincia la corsa archiviostorico.gazzetta.it

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