CONVEGNO DA IRETI 18 giugno 2024 | BRIOSCHI Benedetta

18 giugno 2024, Reggio Emilia
… Essere il Think Tank multi-stakeholder
per elaborare scenari, strategie e politiche a supporto della
filiera estesa dell’acqua in Italia
e il suo sviluppo aiutando il Paese a diventare un
benchmark europeo e mondiale
Nel 2019 The European House – Ambrosetti ha fondato, insieme ad altri partner della
filiera dell’acqua in Italia, la Community «Valore Acqua per l’Italia» con la missione di…

La Community Valore Acqua per l’Italia rappresenta tutta la filiera estesa dell’acqua
SETTORE CIVILE SETTORE INDUSTRIALE
SETTORE AGRICOLO
CAPTAZIONE DISTRIBUZIONE
ADDUZIONE FOGNATURA DEPURAZIONE
PROVIDER DI TECNOLOGIA e SOFTWARE
PROVIDER DI MACCHINARI, IMPIANTI E COMPONENTI
POTABILIZZAZIONE RIUSO
• Utilizzo consapevole e
responsabile della risorsa
acqua
• Governance dei territori
• Tutela del paesaggio
• Garanzia di sicurezza e
qualità lungo la filiera
agroalimentare
• Utilizzo sostenibile della risorsa
acqua e riutilizzo di acqua
depurata come fattore
abilitante per la creazione di
valore, a partire dalle industrie
idrovore
SETTORE
BANCARIO
E
ASSICURATIVO
Le aziende
Partner
della
Community
coprono
tutta la
filiera
estesa
dell’acqua
in Italia

I 37 Partner della 5a edizione della Community Valore Acqua per l’Italia
Scientific partner
Main
Partner
Junior
Partner
Partner

1. Il riscaldamento globale sta alterando gli schemi atmosferici, mettendo a dura prova i sistemi di approvvigionamento idrico mondiali. Per
affrontare questa sfida è imperativa un’azione urgente di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
2. Le analisi dell’Osservatorio Valore Acqua per l’Italia mostrano che la gestione della risorsa idrica in Italia presenta ancora alcune “ombre”
3. La gestione dell’acqua sottende una filiera industriale e di servizio ad elevato valore aggiunto e alti tassi di dinamicità, con effetti
moltiplicativi rilevanti e su cui l’Italia ha competenze di eccellenza: senza la risorsa acqua un quinto del PIL del Paese non potrebbe essere
generato
4. Per analizzare la gestione dell’acqua italiana nel più ampio contesto europeo, la Community ha aggiornato l’indice composito “Valore Acqua
verso lo Sviluppo Sostenibile”, che monitora i progressi nei 10 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 impattati da una
gestione responsabile e consapevole dell’acqua: l’Italia si posiziona al 19° posto nell’Unione Europea
5. Per fare fronte alla crescente pressione sulla risorsa idrica, è prioritario promuovere la transizione circolare della filiera, secondo il paradigma
“Circular Water”
6. L’efficienza e la sostenibilità lungo la filiera estesa dell’acqua sono abilitate dal paradigma “Smart&Digital Water”, che permette disponibilità
di dati e informazioni in tempo reale, riduzione dei prelievi idrici, dei consumi e degli sprechi attraverso innovazione ed efficientamento
tecnologico
7. Per favorire una gestione dell’acqua efficiente e sostenibile, è fondamentale promuovere una nuova cultura dell’acqua partendo dalle nuove
generazioni. La Community è in prima linea nella formazione dei giovani, con un progetto pilota nelle scuole italiane che ha coinvolto oltre
5.000 studenti su tutto il territorio nazionale
8. Una tariffa idrica adeguata può contribuire ad attribuire il giusto valore alla risorsa idrica e al servizio a questa collegato, sostenendo la
crescita degli investimenti e garantendo l’efficientamento della rete infrastrutturale
9. I fondi pubblici e la Finanza Sostenibile hanno un ruolo chiave per la realizzazione degli investimenti nel settore idrico: il Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR) e la Tassonomia Europea offriranno un contributo importante alla sostenibilità nella gestione dell’acqua nei
prossimi anni
10. La quinta edizione della Community Valore Acqua per l’Italia ha aggiornato l’“Agenda per l’Italia”, con un decalogo di proposte d’azione
concrete per favorire lo sviluppo della filiera e incentivare una gestione efficiente e sostenibile dell’acqua
I 10 messaggi chiave della 5a edizione della Community Valore Acqua per l’Italia

1.
Il riscaldamento globale sta alterando gli schemi atmosferici, mettendo a
dura prova i sistemi di approvvigionamento
idrico mondiali.
Per affrontare questa sfida è imperativa
un’azione urgente di mitigazione e adattamento
ai cambiamenti climatici

La crisi idrica rientra tra i principali rischi a livello globale
Fonte: elaborazioni The European House - Ambrosetti su dati World Risk Report, 2024
Principali rischi a livello globale
(livello di probabilità e intensità di impatto, indice composito da 1=valore min. a 5=valore max.), 2021
Livello di probabilità
N.B. I rischi riquadrati in rosso hanno un impatto
diretto e indiretto sulla gestione della risorsa idrica
Intensità
di
impatto
3,0
3,5
4,0
2,5 3,0 3,5 4,0
Media:3,47
Legenda rischi:
Economici
Ambientali
Sociali
Geopolitici
Tecnologici Commercio illegale
Deflazione
Inflazione ingestibile
Fallimento di
pianificazione
urbana
Shock nei prezzi dell’energia
Attacchi terroristici Crollo dello stato
Progressi tecnologici sfavorevoli
Frode o furto di dati
Fallimento della governance nazionale
Mancato funzionamento
delle infrastrutture critiche
Disastro finanziario
Disoccupazione
Instabilità sociale
Crisi finanziaria
Bolle speculative
Migrazione forzata
Malattie infettive
Armi di distruzione di massa
Collasso infrastruttura d’informazione
Disastri ambientali causati dall’uomo
Disastri
naturali
Condizioni
metereologiche
estreme
Perdita della
biodiversità
Crisi idrica
Fallimento
dell’azione per il
clima
Fallimento della governance mondiale
Conflitti interstatali
Crisi alimentare
Attacchi informatici
Basso Alto
Media:3,31
Basso
Alto

Il 2022 è stato l’anno più caldo e siccitoso della storia italiana e il trend del 2023 si è solo
leggermente attenuato
0.2
1.2
1.1
-6.9
-22.0
-20.9
-30.0
-20.0
-10.0
0.0
10.0
20.0
30.0
40.0
-1.0
-0.5
0.0
0.5
1.0
1.5
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
Anomalie termiche Anomalie pluviometriche
Andamento delle anomalie termiche (asse sx) e anomalie pluviometriche (asse dx) in Italia
(oC e var. %, media 1991-2020), 1999-2023
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati ISPRA e National Oceanic and Atmospheric Administration -

L’Italia è tradizionalmente tra i Paesi UE con la più alta quota di territorio esposta a uno
stress idrico molto elevato
Legenda:
 Basso (<10%)
 Medio-basso (10-20%)
 Medio-alto (20-40%)
 Alto (40-80%)
 Molto alto (>80%)
Tasso di stress idrico in Italia e nei principali Paesi
UE27+UK e nel Mar Mediterraneo (valori %), 2021
• Insieme a Cipro, Belgio, Grecia,
Spagna e Portogallo, l’Italia è tra i
primi Paesi in Europa per estensione
di territorio con un tasso di stress
idrico superiore all’80%
• In Italia, ben 12 Regioni su 20
hanno uno stress idrico molto alto
(>80%)
• Sicilia, Puglia e Calabria occupano le
prime 3 posizioni per stress idrico, il
Trentino-Alto Adige l’ultima (stress
medio-basso)
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati World Resources Institute, 2024
N.B.:Lo stress idrico è definito come il rapporto tra prelievi idrici totali e disponibilità di acqua superficiale e sotterranea

Andamento degli eventi estremi di piogge intense – a sx - e degli allagamenti nelle città – a dx - in Italia
(val. medi nel quinquennio e CAGR*), 2010-2023
45
254 275
1,004
892
2005-20092010-20142015-2021 2022 2023
(*) CAGR: Tasso medio annuo di crescita composto. N.B. Per pioggia intensa si intende la pioggia che cade in quantità tali da
provocare danni significativi, oppure non si conoscono i danni, ma si sono osservate quantità di precipitazioni
eccezionalmente elevate in un periodo di massimo di 24 ore.
3
14
54
95
115
2005-20092010-20142015-2021 2022 2023
CAGR* 2010-2022
+25,9%
CAGR* 2005-2023
+45,9%
CAGR* 2005-2023
+26,1%
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati European Severe Weather Database (ESWD) e Legambiente,
2024
Oltre a una condizione siccitosa diffusa, nell’ultimo biennio in Italia è stata registrata una
forte crescita della frequenza degli eventi idrici estremi

2.
Le analisi dell’Osservatorio Valore Acqua per l’Italia mostrano che
la gestione della risorsa idrica in Italia presenta ancora alcune
“ombre”

[CELLRANGE]
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[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
0
50
100
150
200
250
40 60 80 100 120 140 160 180 200 220
Consumi
annui
di
acqua
minerale
in
bottiglia
(litri
pro
capite)
Prelievi di acqua a uso potabile per abitante
(m3 per abitante)
Prelievi di acqua a uso potabile per abitante e consumi annui di acqua minerale in bottiglia
nei Paesi UE-27+UK (m3 per abitante e litri pro capite), 2022
L’Italia è uno dei Paesi più idrovori in Europa, al 1° posto in UE per consumo di acqua
minerale in bottiglia e al 3° per prelievi di acqua ad uso potabile
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati Eurostat e European Federation of Bottled Waters, 2024

Perdite idriche percentuali in fase di distribuzione nei Paesi UE-27+UK*
(% sul totale dell’acqua distribuita), 2021 o ultimo anno disponibile
Dopo Bulgaria, Irlanda e Romania, l’Italia è il 4° Paese in UE-27+UK per perdite idriche in
fase di distribuzione
64%
54%
42%
41%
40%
32%
30%
29%
28%
26%
25%
24%
23%
23%
21%
21%
20%
18%
17%
12%
8%
6%
5%
Bulgaria
Irlanda
Romania
Italia
Malta
Slovacchia
Portogallo
Slovenia
Ungheria
Grecia
Polonia
Cipro
Spagna
Regno
Unito
Belgio
Svezia
Francia
Rep.
Ceca
Finlandia
Estonia
Danimarca
Germania
Paesi
Bassi
Media UE-27+UK: 25%
(*) Il dato non è disponibile per i Paesi UE non riportati nel grafico (fonte EurEau).
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati EurEau e Utilitatis, 2024

Tariffe del Servizio Idrico Integrato in UE-27+UK (Euro/m3), 2022
La limitata tariffa idrica contribuisce alla scarsa capacità di investimento del SII: l’Italia si
posiziona al 19° posto della classifica UE-27+UK
9.9
6.3
5.5 5.4 4.8 4.4 4.4 4.3 4.1 3.7 3.5 3.4 3.2 3.0 2.8 2.7 2.5 2.3 2.3 2.1 2.0 1.9 1.7 1.6 1.6 1.6 1.5 1.4
Danimarca
Germania
Lussemburgo
Belgio
Paesi
Bassi
Austria
Finlandia
Regno
Unito
Rep.
Ceca
Francia
Malta
Svezia
Media
UE-
27+UK
Slovacchia
Polonia
Cipro
Lettonia
Spagna
Croazia
Italia
Slovenia
Portogallo
Romania
Estonia
Bulgaria
Lituania
Ungheria
Grecia
La tariffa idrica finanzia circa l'80% dei volumi di
investimento per il settore idrico italiano
Media top-10: 5,3€
Var.%
vs.
2021
-0,3%
+0,3%
n.d.
=
+0,1%
+0,2%
+0,1%
-0,2%
+0,2%
+0,2%
-0,1%
n.d.
-0,1%
+0,3%
=
+0,2%
n.d.
=
n.d.
=
-0,6%
-0,3%
+0,1%
-0,5%
=
n.d.
-0,5%
+0,1%
N.B. Il dato non è disponibile per l'Irlanda (fonte GWI).
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati Global Water Intelligence, ARERA e DANVA, 2024

Numerosità e contributo ai ricavi delle aziende del ciclo idrico esteso per classe dimensionale di fatturato
(% sul totale delle imprese e % sul totale dei ricavi), 2022
Il ciclo idrico esteso è ancora molto frammentato e per la maggior parte composto da
PMI, che contribuiscono solamente per il 16,8% dei ricavi
85.4%
13.1%
1.5%
16.8%
36.3%
46.9%
Piccola azienda Media azienda Grande azienda
Numerosità Contributo ai ricavi
N.B. Piccola azienda con un fatturato <10 milioni di Euro, media azienda con 10-100 milioni di Euro e grande aziende con >100 milioni di
Euro.
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati Aida Bureau Van Dijk, 2024

3.
La gestione dell’acqua sottende una filiera industriale e di
servizi ad elevato valore aggiunto e alti tassi di dinamicità,
con effetti moltiplicativi rilevanti e su cui l’Italia ha
competenze di eccellenza: senza la risorsa acqua un
quinto del PIL del Paese non potrebbe essere generato

La Community Valore Acqua per l’Italia ha costruito una base dati estesa e in costante
aggiornamento per mappare l’intera filiera dell’acqua
Primo tentativo mai realizzato di
mappare l’intera filiera estesa dell’acqua
per sostanziarne la rilevanza a livello
economico-strategico
Unico database in Italia con dati
economici pluriennali di tutte le aziende
della filiera estesa dell’acqua in Italia negli
ultimi 13 anni (dal 2010 al 2022)
Ragione sociale
ATECO 2007
codice
ATECO 2007
descrizione
Ricavi delle
vendite
migl EUR
2018
Ricavi delle
vendite
migl EUR
2016
Ricavi delle
vendite
migl EUR
2017
Dipendenti
2018
Dipendenti
2017
Dipendenti
2016
HERA S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
1.219.744 1.281.073 1.223.903 2.917 2.914 3.495
ACEA ATO 2 - GRUPPO ACEA -
SOCIETA' PER AZIONI IN FORMA
ABBREVIAT A ACEA ATO 2 S.P.A.
360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
632.465 561.338 545.352 1.415 1.431 1.401
BONATTI -S.P.A. 422100 Costruzione di opere di
pubblica utilità per il trasporto
di fluidi
552.597 719.372 554.535 2.786 1.974 2.294
IRETI S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
443.866 440.284 436.691 1.323 1.312 1.298
ACQUEDOTTO PUGLIESE S.P.A. 422100 Costruzione di opere di
di fluidi
433.693 470.136 443.027 1.940 1.919 1.908
SOCIETA' METROPOLITANA
ACQUE TORINO S.P.A. IN
ALTERNATIVA SMA TORINO
S.P.A. OVVERO SMAT S.P.A.
fornitura di acqua
n.d. 399.312 392.291 n.d. 989 982
ACEGASAPSAMGA S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
350.169 359.969 378.222 1.326 1.422 1.492
CAP HOLDING S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
325.696 255.790 311.123 361 194 194
ABBANOA S.P.A 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
n.d. 287.999 274.902 n.d. 1.361 1.375
PUBLIACQUA S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
246.792 230.196 235.512 568 574 583
CPL CONCORDIA SOCIETA'
COOPERATIVA IN FORMA
ABBREVIATA CPL CONCORDIA
SOC. COOP.
422100 Costruzione di opere di
di fluidi
243.981 215.621 213.411 1.242 1.160 1.149
GORI S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
166.045 177.293 169.906 718 733 667
ACQUE S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
157.477 140.904 150.891 407 405 388
ENERGIA TERRITORIO RISORSE
AMBIENTALI - ETRA S.P.A.
fornitura di acqua
145.355 139.460 142.204 931 893 858
AMIACQUE SRL 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
139.234 155.772 142.392 484 592 635
IREN ACQUA SOCIETA' PER
AZIONI
fornitura di acqua
136.327 132.236 162.307 270 276 325
IMPRESA DI COSTRUZIONI ING.
E. MANTOVANI S.P.A.
di fluidi
n.d. 133.279 n.d. n.d. n.d. 362
DANFOSS POWER SOLUTIONS
S.R.L.
281200 Fabbricazione di
apparecchiature
fluidodinamiche
130.509 104.233 117.057 250 246 239
CASAPPA S.P.A. 281200 Fabbricazione di
apparecchiature
fluidodinamiche
117.819 89.305 102.051 528 521 488
ARCOBALENO CONSORZIO
STABILE
di fluidi
113.303 81.443 84.404 9 8 8
ACQUEDOTTO DEL FIORA
SOCIETA' PER AZIONI O IN
FORMA ABBREVIATA AC
QUEDOTTO DEL FIORA S.P.A.
fornitura di acqua
111.440 99.245 97.950 405 402 408
PARKER HANNIFIN
MANUFACTURING S.R.L.
281200 Fabbricazione di
apparecchiature
fluidodinamiche
103.902 99.062 99.006 1.047 1.058 1.059
AMAP S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
n.d. 100.611 101.033 n.d. 904 843
ACQUALATINA S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
99.708 110.956 103.584 342 332 337
ATOS SPA 281200 Fabbricazione di
apparecchiature
fluidodinamiche
94.699 70.557 80.311 352 302 274
METAL WORK S.P.A. 281200 Fabbricazione di
apparecchiature
fluidodinamiche
n.d. 84.088 94.658 n.d. 395 375
UNIACQUE S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
89.517 83.777 89.044 347 344 311
A2A CICLO IDRICO S.P.A. 360000 Raccolta, trattamento e
fornitura di acqua
89.416 77.348 87.272 176 162 164
ACQUE VERONESI S.C.A R.L. 370000 Raccolta e depurazione delle
acque di scarico
89.132 82.515 86.499 279 288 273
72 milioni di osservazioni
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti, 2024

L’acqua attiva una filiera produttiva lunga e articolata, che coinvolge 26 codici ATECO a
due cifre e 74 sotto-codici a 3 cifre
Ciclo idrico esteso
Ciclo idrico integrato
Raccolta, trattamento, fornitura di acqua
Gestione delle reti fognarie
Fornitori di input
Fabbricazione di apparecchiature per le reti di
distribuzione
Fabbricazione di macchinari e
apparecchiature
Costruzione di opere di pubblica utilità per il
trasporto di fluidi
Acqua come input produttivo primario
Industrie Idrovore
Agricoltura
Industria alimentare
Industria del tessile
Industria del legno
Industria chimica
Metallurgia
Fabbricazione di macchinari
Fabbricazione di mobili
Riparazione di macchinari
Settore energetico
L’acqua attiva nell’economia 26 settori (codici ATECO a 2 cifre) e 74 sotto-settori (codici ATECO a 3 cifre)
Industria delle bevande Industria dell’abbigliamento
Industria della pelletteria
Industria della carta
Industria della plastica
Industria farmaceutica
Industria della lavorazione di minerali
Fabbricazione di prodotti in metallo
Fabbricazione di autoveicoli
Fabbricazione di altri mezzi di trasporto
Estrazione di minerali

Valore Aggiunto diretto, indiretto e indotto del ciclo idrico esteso in Italia (miliardi di Euro), 2022
Il ciclo idrico esteso produce un impatto complessivo sul PIL di 25,8 miliardi di Euro, per
effetto di un moltiplicatore economico di 2,8
9.3
25.7
13.1
3.4
Valore aggiunto diretto Valore aggiunto
indiretto
Valore aggiunto
indotto
Totale
Tramite l’attivazione delle catene di
fornitura e subfornitura, il ciclo idrico
esteso genera in Italia un Valore
Aggiunto totale di
€25,8 miliardi
Per ogni Euro di Valore Aggiunto
generato dal ciclo idrico esteso,
se ne attivano
€1,8 aggiuntivi
nell’intera economia
Moltiplicatore
economico: 2,8
25,8
Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti dati Istat, Aida Bureau Van Dijk e tabelle delle interdipendenze settoriali (input-output) di Istat, 2024

Occupati diretti, indiretti e indotti del ciclo idrico esteso in Italia (posti di lavoro Full Time Equivalent), 2022
Allo stesso modo, l’impatto diretto-indiretto-indotto sull’occupazione è di circa 246.000
posti di lavoro, per effetto di un moltiplicatore di 2,7
Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti dati Istat, Aida Bureau Van Dijk e tabelle delle interdipendenze settoriali (input-output) di Istat, 2024
92.1
245.9
131.0
22.8
Occupati diretti Occupati indiretti Occupati indotti Totali
Tramite l’attivazione delle
catene di fornitura e
subfornitura, il ciclo idrico
esteso genera in Italia un totale
di circa 246.000 posti
di lavoro
Per ogni occupato generato dal
ciclo idrico esteso, se ne
attivano
1,7 ulteriori
nell’intera economia
Moltiplicatore
occupazionale: 2,7

Nel complesso: 367,5 miliardi di Euro, circa un quinto del PIL del Paese, non potrebbero
essere generati senza la risorsa acqua
€9,3 miliardi
(-3,7% vs. 2021)
€341,2 miliardi
(+9,1% vs. 2021)
Acqua come
input produttivo:
agricoltura, industrie
idrovore e imprese
del settore
energetico
L’acqua è l’elemento abilitante per la
generazione di
€367,5 miliardi
di Valore Aggiunto in Italia nel 2022
(+8,7% vs. 2021)
Senza la risorsa acqua il 19% del
PIL italiano non potrebbe essere
generato
(+1 p.p. vs. 2021)
Ciclo idrico esteso
(impatto diretto)
N.B. Per tutti i dati sono state aggiornate le serie storiche a seguito della revisione annuale dei dati Istat. Il valore totale della sezione
di acqua come input produttivo è stato scontato dai valori già inclusi nell’analisi del ciclo idrico esteso diretto, indiretto e indotto, al
fine di evitare double counting.
€16,5 miliardi
Ciclo idrico esteso
(indiretto e indotto)
€0,5 miliardi
Gestioni in economia
Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti dati Istat, Aida Bureau Van Dijk e tabelle delle interdipendenze settoriali
(input-output) di Istat, 2024

La filiera estesa dell’acqua in Italia genera un Valore Aggiunto superiore ad importanti
economie europee
vs.
€367,5
miliardi
Filiera estesa
dell’acqua in Italia
PIL
Portogallo +
Grecia
Dimensionamento della filiera
estesa dell’acqua in Italia
85%
€431,1
miliardi
PIL
Finlandia
+35%
€267
miliardi
€273,5
miliardi
PIL
Repubblica
Ceca
+40%
Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti dati Istat, Aida Bureau Van Dijk e World Bank, 2024

4.
Per analizzare la gestione dell’acqua italiana nel più ampio
contesto europeo, la Community ha aggiornato l’indice
composito “Valore Acqua verso lo Sviluppo Sostenibile”,
che monitora i progressi nei 10 Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile impattati da una gestione responsabile e
consapevole dell’acqua: l’Italia si posiziona al 19°
posto nell’Unione Europea

Indice Valore Acqua verso lo Sviluppo Sostenibile 2024
(Paesi UE-27+UK; scala crescente da 1=min a 10=max)
L’Italia è al 19° posto in Europa nell’Indice di sintesi «Valore Acqua verso
lo Sviluppo Sostenibile» e guadagna 2 posizioni rispetto allo scorso anno
Posizione
2024 vs.
2023 adj.
+1 -1 = +1 +1 -2 +2 +1 +2 -2 -1 = +1 +1 -4 +1 = = +2 +1 = -3 -3 -1 = +1 +1 -2
8.2 7.7 7.4 7.2 6.8 6.7 6.5 6.3 6.3 6.2 6.2 6.2 6.0 6.0 5.8 5.7 5.5 5.5 5.3 5.3 5.2 5.2 5.1 4.8 4.4 4.2 4.1 3.9
Danimarca
Paesi
Bassi
Germania
Austria
Svezia
Francia
Finlandia
Belgio
Estonia
Regno
Unito
Lettonia
Spagna
Slovacchia
Lituania
Lussemburgo
Rep.
Ceca
Irlanda
Portogallo
Italia
Polonia
Slovenia
Croazia
Ungheria
Grecia
Bulgaria
Romania
Cipro
Malta
1o quartile 2o quartile 3o quartile 4o quartile
Legenda:

Rispetto all’Indice adjusted 2023, nel 2024 l’Italia registra un miglioramento di 2 posizioni
1 10
= posizionamento dell’Italia
Classifica 2024
SDG1
Variazione
2024 vs. 2023
adjusted
10
-2
ITALIA
VASS Adjusted 2023:
21/28
ITALIA
VASS 2024: 19/28
-3
16 23 8
1
3
14 25 23 16 26
SDG 2
Agricoltura
sostenibile
SDG 3
Salute e
benessere
SDG 6
Gestione
dell’acqua
SDG 7
Energia
sostenibile
SDG 9
Infrastrutture
resilienti
SDG 11
Città
sostenibili
SDG 12
Consumo
sostenibile
SDG 13
Cambiamento
climatico
SDG 14
Conservazione
mari
SDG 15
Ecosistemi
terrestri
-1 -2 +1 -1 +1 +1 +1
+3

5.
Per fare fronte alla crescente pressione sulla risorsa idrica,
è prioritario promuovere la transizione circolare della filiera,
secondo il paradigma “Circular Water”

L’evoluzione della filiera estesa dell’acqua passa attraverso 5 azioni prioritarie: le «5 R»
per la transizione al modello «Circular Water»
Riduzione
Raccolta Ripristino Riuso Recupero
Efficientamento della
gestione delle acque
meteoriche e risposta
all’impermeabilizzazione del
suolo
Avanzamento del sistema
di depurazione per il
ritorno alla fonte di acqua
di alta qualità
Facilitazione del riutilizzo
delle acque reflue
depurate per lo stesso o
per un differente impiego
Valorizzazione dei fanghi
di depurazione delle
acque reflue e recupero di
materia
Riduzione dei prelievi,
dei consumi, e delle perdite
idriche tramite innovazione ed
efficientamento tecnologico
Tracciamento dei dati sulla circolarità dell’acqua e consistenza nella loro comunicazione
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati World Bank, 2024

Le opportunità a disposizione del Paese per la transizione circolare della filiera
coinvolgono tutte le fasi della gestione dell’acqua
• 41,2% le perdite idriche sul totale dell’acqua
distribuita
RACCOLTA DELLA
RISORSA
RICARICA DELLE
FALDE
DISTRIBUZIONE
DEPURAZIONE E
RIUSO
DISSALAZIONE
• Il 33% della capacità delle grandi dighe non è
sfruttato a causa di interrimento*
• 9,1% la superficie delle falde sotterranee e
19% dei corpi idrici sotterranei in stato di
scarsità idrica
• 1,3 milioni di persone in Italia sono prive del
servizio di depurazione e solo il 4% delle
acque depurate sono riutilizzate direttamente
in agricoltura
• 7,6% di capacità produttiva in UE
(2o Paese), ma poco più di 657.000 m3 al
giorno
Efficientamento di dighe e costruzione di
piccoli invasi
Riduzione dei prelievi tramite la
focalizzazione sul riuso idrico
Tracciamento dati lungo l’acquedotto e
interventi di sanamento
Incremento capacità di depurazione,
incremento riuso/recupero
Potenziamento e sostituzione degli
impianti di dissalazione
Punti di attenzione Azioni prioritarie
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su fonti varie, 2024
(*) Ultimo dato disponibile pubblicamente.

6.
L’efficienza e la sostenibilità lungo la filiera estesa dell’acqua
sono abilitate dal paradigma “Smart&Digital Water”, che
permette disponibilità di dati e informazioni in tempo reale,
riduzione dei prelievi idrici, dei consumi e degli sprechi
attraverso innovazione ed efficientamento tecnologico

La tecnologia offre opportunità di efficientamento, trattamento e tracciamento dell’acqua
in tutte le fase della filiera
INTERNET OF
THINGS
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
BLOCKCHAIN
CLOUD COMPUTING
TECH DI
TRATTAMENTO
DELL’ACQUA
Sensori connessi alla rete, che
possono raccogliere e trasmettere
dati in tempo reale sulla qualità e la
disponibilità dell'acqua
Analisi dei dati raccolti dai sensori IoT e produzione di
informazioni per la gestione del ciclo dell'acqua, come
l’identificazione di perdite nella rete idrica
Garanzia di trasparenza e sicurezza nella
tracciabilità dell'acqua, per monitorare la qualità
dell'acqua lungo la catena di approvvigionamento o
per verificare la conformità con i requisiti normativi
Gestione e analisi di grandi quantità di dati in modo
efficiente, rendendo possibile la creazione di modelli
predittivi per la gestione e l'ottimizzazione della risorsa
Supporto alla disponibilità di acqua
potabile e alla riduzione degli sprechi
tramite processi di depurazione, di
riuso, fino alla desalinizzazione
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su fonti varie, 2024

La diffusione di smart meter in Italia è ancora limitata al 17% del parco contatori
(ampiamente sotto la media europea del 49%)
3.5
56
21
114
Italia
Unione
Europea
Contatori idrici Smart meter individuali
49%
17%
Mercato dei contatori idrici e degli smart
meter individuali in Italia e in Europa
(milioni di contatori), 2022 o ultimo anno
disponibile
Tasso di penetrazione
degli smart meter
individuali (valori %)
Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti su dati Maddalena, Omdia e MeteRSIT, 2024
Favorire l’adozione di tecnologie
smart water nella filiera estesa
attraverso misure di agevolazione
fiscale come stimolo agli investimenti,
per modernizzare o sostituire gli
impianti alla base, digitalizzare
l’infrastruttura di rete e domestica,
efficientare il rapporto gestore-cittadino
e promuovere l’efficientamento
energetico e tecnologico delle
infrastrutture ad alta intensità
energetica
LA PROPOSTA DELLA COMMUNITY

7.
Per favorire una gestione dell’acqua efficiente e sostenibile,
è fondamentale promuovere una nuova cultura dell’acqua
partendo dalle nuove generazioni. La Community è in
prima linea nella formazione dei giovani, con un progetto
pilota nelle scuole italiane che ha coinvolto oltre 5.000
studenti su tutto il territorio nazionale

Le abitudini familiari influiscono sui comportamenti degli studenti: quasi 9 su 10 non
bevono acqua del rubinetto se non lo si fa abitualmente a casa
[CELLRANG
E]
[CELLRANG
E]
[CELLRANGE]
[CELLRANG
E]
0.0%
10.0%
20.0%
30.0%
40.0%
50.0%
60.0%
0.0% 10.0% 20.0% 30.0% 40.0% 50.0% 60.0% 70.0%
ACQUA DEL
RUBINETTO
STUDENTE
Sempre A volte Raramente Mai
FAMIGLIA
Sempre 60,2% 25,3% 3,6% 10,8%
A volte 23,9% 28,2% 17,8% 30,1%
Raramente 13,3% 11,7% 29,4% 45,6%
Mai 2,4% 3,4% 8,6% 85,6%
Consumo di acqua del rubinetto per gli studenti
(valori %)
Consumo
di
acqua
del
rubinetto
per
le
famiglie
degli
studenti
(valori
%)
Correlazione tra abitudini di consumo di acqua del rubinetto degli studenti rispondenti alla survey con
le pratiche della famiglia - a sinistra - e tabella riassuntiva dei dati - a destra - (valori %), 2023
Fonte: survey alle scuole della Community Valore Acqua per l’Italia, 2023

La presenza di un programma stabile sulla sostenibilità a scuola favorisce una
preparazione mediamente più alta sul settore idrico
Risposte corrette alle domande relative alle perdite idriche medie in fase di distribuzione, volumi di
consumi civili giornalieri e intensità idrica dei settori italiani per tipologia di scuola (valori %), 2023
37.2%
37.5%
43.7%
36.8%
29.7%
43.1%
36.7%
26.7%
42.9%
25.0%
27.0%
29.0%
31.0%
33.0%
35.0%
37.0%
39.0%
41.0%
43.0%
45.0%
Perdite idriche Consumi civili Settore più idrovoro
Scuola con corsi dedicati alla sostenibilità Media Scuola senza corsi dedicati alla sostenibilità
Fonte: survey alle scuole della Community Valore Acqua per l’Italia, 2023

8.
Una tariffa idrica adeguata può contribuire ad attribuire il
giusto valore alla risorsa idrica e al servizio a questa
collegato, sostenendo la crescita degli investimenti e
garantendo l’efficientamento della rete infrastrutturale

Tariffa idrica e investimenti nel settore sono strettamente correlati
Correlazione tra la tariffa dell'acqua - asse x - e il tasso di investimento medio pro capite nel settore
idrico - asse y - nei Paesi dell'UE-27+UK (Euro/m3 e Euro per abitante), 2022
N.B. la vista non include i Paesi fuori scala (ad esempio, Estonia e Slovenia) e i Paesi con dati non disponibili.
Tariffa dell'acqua (Euro/m3)
Tasso
di
investimento
medio
pro
capite
(euro/ab.)
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
200
0 2 4 6 8 10
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati Global Water Intelligence, EurEau e Utilitatis, 2024
Ad ogni Euro
aggiuntivo di tariffa è
associata una crescita
degli investimenti di 15
Euro di investimenti
pro capite

Una tariffa idrica bassa è anche associata a una maggiore inefficienza del sistema idrico
Correlazione tra tariffa idrica - asse x - e la perdite idriche nella fase di distribuzione – asse y - nei Paesi
UE-27+UK (Euro/m3 e valori %), 2022 o ultimo anno disponibile
Tariffa idrica (Euro/m3)
Perdite
idriche
(valori
%)
La tariffa idrica, che sostiene
la capacità di investimento
del settore idrico, è correlata
negativamente con le perdite
della rete idrica
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE] [CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
[CELLRANGE]
0
10
20
30
40
50
60
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
N.B. Non sono inclusi outlier (e.g., Malta, Bulgaria, Estonia) e Paesi con assenza di dati.
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati Global Water Intelligence, EurEau e Istat, 2024

Nonostante queste evidenze e una tariffa limitata, più della metà dei cittadini italiani
considera il costo della bolletta dell’acqua elevato
Risposte alla domanda «Come considera l’attuale costo della bolletta dell’acqua?»
(% del totale), 2023
1.1
3.8
34.2
39.3
14.0
7.6
Molto basso
Basso
Corretto
Alto
Molto alto
Non so valutare
4,9
53,3
Var. 2023 vs.
2022
(var. in p.p.)
+0,4
+0,6
+3,7
+0,9
-6,0
+0,4
Fonte: survey della Community Valore Acqua per l’Italia ai cittadini italiani, dicembre 2023

9.
I fondi pubblici e la Finanza Sostenibile hanno un ruolo
chiave per la realizzazione degli investimenti nel settore
idrico: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e
la Tassonomia Europea offriranno un contributo importante
alla sostenibilità nella gestione dell’acqua nei prossimi anni

La Finanza Sostenibile sostiene la transizione verde globale: le obbligazioni climatiche
sono in forte crescita negli ultimi anni
Emissioni di obbligazioni climatiche
(trilioni di Dollari), 2018-2022 • I volumi di strumenti finanziari climatici (GSS+*) nel
2022 hanno raggiunto 858,5 miliardi di Dollari
• Il tema green è dominante, ammontando per il
58% del totale degli investimenti sostenibili
0.3
0.4
0.7
1.1
0.9
2018
2019
2020
2021
2022
Fonte: The European House - Elaborazione Ambrosetti su dati Climate Bonds Initiative, 2024
(*) I temi GSS+ possono essere descritti come segue: Green (benefici ambientali), Social (benefici sociali), Sustainability (benefici
verdi e sociali combinati in un unico strumento), Sustainability Linked Bonds, Transition Bonds (strumenti a sostegno della
transizione).
Le tensioni geopolitiche globali, la crisi inflattiva e
l'aumento dei tassi di interesse hanno rapidamente
colpito il mercato del debito e l'emissione di tutte le
categorie di obbligazioni è diminuita nel 2022

La gestione sostenibile dell'acqua sta acquisendo sempre maggiore importanza tra i
criteri degli investimenti responsabili
Top-10 delle finalità di utilizzo delle emissioni obbligazionarie sostenibili nel mondo
(miliardi di Dollari), 2022
130.4
88.8 87.7
72.8
59.1 55.9 47.9 42.5
30.3 29.7
Renewable
energy
Clean
transportation
Green
buildings
Energy
efficiency
Access
to
essential
services
Affordable
housing
Socioeconomic
advancement
Sustainable
water
management
Employment
generation
Pollution
prevention
and
control
Rispetto al 2021, la gestione sostenibile
dell'acqua ha guadagnato 2 posizioni
+10,5 +0,9 -23,1 -1,6 -27,9 +33,1 -6,1 +32,8 -51,1 -12,6
Var. 2022 vs
2021
(%)
Energia
rinnovabile
Trasporti
puliti
Edifici
verdi
Efficienza
energetica
Accesso
a
servizi
essenziali
Alloggi
accessibili
Progresso
socioeconomico
Gestione
sostenibile
dell’acqua
Generazione
di
occupazione
Prevenzione
e
controllo
dell’inquinamento
N.B. In arancione gli elementi direttamente collegati al settore idrico, in blu quelli in cui la risorsa idrica può svolgere un ruolo rilevante.
Fonte: Elaborazione The European House - Ambrosetti su dati Sustainable Bond Insight, 2023

10.
La quinta edizione della Community Valore Acqua per l’Italia
ha aggiornato l’“Agenda per l’Italia”, con un decalogo di
proposte d’azione concrete per favorire lo sviluppo della
filiera e incentivare una gestione efficiente e sostenibile
dell’acqua

Il decalogo di proposte della Community Valore Acqua per l’Italia 2024
Creazione delle condizioni abilitanti per la crescita degli investimenti e il consolidamento del settore
2
Visione sfidante per una filiera dell’acqua e un Paese più sostenibili
1
Efficientamento della raccolta e gestione dei dati lungo la filiera estesa dell’acqua
7
Comunicazione, educazione e formazione sulla corretta gestione della risorsa acqua
9
Allineamento degli incentivi per un prelievo e utilizzo attento per tutti gli usi idrici e alla valorizzazione di servizi ecosistemici
8
Rafforzamento della collaborazione pubblico-privata e coordinamento integrato fra i diversi stakeholder
10
Adeguamento tariffario e sostegno finanziario per la
sensibilizzazione al corretto utilizzo idrico
4
Sfruttamento della leva dei finanziamenti pubblici
e privati
3
Digitalizzazione della filiera estesa
(Smart&Digital Water)
6
Aggiornamento infrastrutturale in ottica di
incremento dello stoccaggio e della circolarità
della risorsa idrica (Circular Water)
5

Dal 2013 The European House - Ambrosetti è stata nominata nella categoria "Best Private Think Tanks" - 1° Think Tank in Italia, 4°
nell’Unione Europea e tra i più rispettati indipendenti al mondo su 11.175 a livello globale (fonte: “Global Go To Think Tanks Report”
dell’Università della Pennsylvania). The European House – Ambrosetti è stata riconosciuta
da Top Employers Institute come una delle 147 realtà Top Employer 2024 in Italia.
Comunicazione #ValoreAcqua su:
Grazie per l’attenzione
Tutti i documenti presentati sono disponibili su:
https://eventi.ambrosetti.eu/valoreacqua2024/

CONVEGNO DA IRETI 18 giugno 2024 | BRIOSCHI Benedetta

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