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1. La maggior parte delle persone che negano la natura PROG dei Radiohead lo fanno perché non accettano l’idea che qualcosa di PROG possa piacer loro.

2. Questo succede perché il PROG non è considerato FICO. Ai concerti PROG non si cucca un gran che e non ci sono tante ragazze. I critici rock che vanno per la maggiore detestano i gruppi PROG e amano ogni nastro d’archivio di Dylan. Alla fine degli anni Settanta, hanno cominciato a chiamarli “dinosauri”. Quarant’anni dopo, chi sopravvive fra i PROGSTERS è ancora lì a suonare, con l’eccezione dei GENESIS.

3.PROG deriva da PROGRESSIVE. Il termine era già utilizzato per fette di Jazz negli anni Sessanta. Indicava in generale una musica che intendeva andare oltre gli schemi consolidati, il prodotto di musicisti pronti a rompere gli schemi e a innovare. Il PROG richiedeva immaginazione da parte di chi lo proponeva e di chi lo ascoltava. Ovvio che il PROG preconfezionato non è PROG.

4.Il primo disco davvero PROG è considerato Sgt Pepper dei Beatles. All’epoca, lo era. Il primo vero disco PROG è considerato In the Court of the Crimson King dei King Crimson. L’ultimo disco PROG uscito è Bottled out of eden dei Knifeworld. Altri ne arriveranno.

5.Se guardiamo agli anni Settanta sono PROG i Procol Harum, i Nice, gli ELP, gli Yes, i Gong, gli Hatfield and the North, tutti i gruppi di Canterbury, ma anche i Roxy Music degli inizi e i Simple Minds degli inizi. Non dimentichiamo Banco, Pfm, Napoli Centrale e Arti+Mestieri. Sono invece poco PROG i Genesis e i Pink Floyd. Al contrario è molto prog BATTISTI, come pure gli Who.

6.Ne consegue che i Radiohead sono decisamente PROG perché compatibili con gli assunti del punto 3 interpretati con lo spirito e le logiche post anni Novanta.

7.Ok Computer è un disco capolavoro che avrebbero fatto i King Crimson se avessero avuto l’età di Yorke & Co. quando è uscito. Lo stesso vale per Stravinsky, il più grande musicista PROG – insieme con Britten e Holst – prima del PROG. Verdi non è PROG. Rossini è molto PROG nelle ouverture, non per niente è stato saccheggiato dai gruppi PROG di ogni epoca.

8.I Radiohead sono talmente PROG che è sempre sorprendente vedere quanta gente va ai loro concerti. Gli ultimi dischi sono frutto di una profonda ricerca, studio di suoni. Non risultano necessariamente orecchiabili. La band dal vivo fa il minimo necessario per essere accattivante. I loro show sono però un’esperienza profonda e toccante. Inevitabile, viene da dire. Come la domanda: «Ma cosa fanno (e dove sono) il resto dell’anno i ventimila che in una sera di settembre vanno a alle Capannelle a vedere i Radiohead». La risposta è che i Radiohead sono diventati FICHI. Ne parlano bene anche Ernesto e Gino. Dunque si va perché si deve andare, si fa il video e poi? Il dubbio resta. È roba che richiede un’attenzione sempre più rara nei nostri tempi. Il miracolo Radiohead.

9.I Radiohead sono PROG perché non hanno confini. Odiano lo scontato. Elaborano. Scrivono un pezzo e lo lavorano per anni. Se ne fregano della decenza e degli attestati di benemerenza. Il PROG in fondo aveva molti in comune con il PUNK. Voleva rompere gli schemi. America dei Nice fece infuriare in continente intero come God save the queen dei Pistols fece saltare la mosca al naso dei ben pensanti britannici. La differenza è che i musicisti PROG sapevano suonare e quando sai suonare finisci per arrivare lontano, anche se non sempre dove si deve o bene andare.

10.Se dobbiamo dire un nome diremmo Bob Fripp. Il chitarrista dei King Crimson, quello del solo di Heroes di Bowie, per essere chiari. The Bends pesca a piene mani nel suo stile straordinario. I Radiohead sono gli eredi dei Crimson, magari inconsapevolmente. Hanno radici comuni traslate. Vengono su dallo stesso terreno culturale e con ambizioni simili. Per noi è un vantaggio non indifferente. Si può vivere una stessa esperienza in due modi diversa, connessi al loro (e nostro) tempo. La ripetizione che produce la variazione, direbbe Fripp. Un’anima PROG che cade nello stantio non lascia traccia. Radiohead e King Crimson hanno avuto un destino differente.

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